Grande distribuzione

Oriocenter, nuove aperture: la speranza passa da qui

Il 2021 è iniziato con l’arrivo di Capatoast e I Love Poke. E due negozi storici, Chicco e Guess, si stanno rifacendo il look. Ma le sorprese non sono finite...

Oriocenter, nuove aperture: la speranza passa da qui
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Oriocenter non si ferma. Archiviato il 2020, che nonostante tutto ha visto il mall accogliere tredici nuovi negozi. In ordine cronologico: Gant, Gutteridge, Yves Rocher, Natura, Just Play, Go!Fish by Nordsee, Equivalenza, ODStore, Tescoma, Ynot, Diamanti&Co, Cooofe Bar e Boxeur des Rues. Il 2021 è ricominciato nel segno dell’attività e dei lavori, che continuano ad animare il centro commerciale.

Oriocenter tra nuove aperture e restayling

Lavori di allestimento costanti per approntare le vetrine di negozi prossimi all’apertura. Lavori di restyling, che si celano dietro a pannelli che spiegano ai clienti il motivo della parziale chiusura dei punti vendita.

Nonostante tutto, quindi, a Oriocenter si continua a lavorare guardando al futuro con ottimismo. La speranza passa anche dagli incessanti lavori che molti store hanno avviato per prendere di petto il 2021. Così come dalla raffica di nuove aperture che fanno sì, innanzitutto, che non ci siano spazi vuoti né saracinesche abbassate. L’inequivocabile segnale di come ci sia chi ha deciso di non arrendersi e di affrontare la sfida dell’apertura di un’attività nonostante questi tempi duri.

I nuovi negozi

E se ci si era lasciati a fine 2020 con tredici aperture, il 2021 è iniziato confermando la media del suo predecessore con già due aperture in questi primi mesi: Capatoast e I Love Poke. Considerando l’ultimo trimestre (quindi da dicembre a oggi), le nuove aperture sono state addirittura sei. Tre di queste, ovvero Cooofe Bar, Capatoast e I Love Poke, oltretutto, sono rispettivamente un bar e due fast food (specializzati il primo in toast e il secondo in poké, come facilmente intuibile dai nomi). Fanno parte quindi della categoria delle somministrazioni e della ristorazione, probabilmente tra quelle più colpite in assoluto dall’emergenza economica, oltre che sanitaria, in corso e che per un anno hanno dovuto praticamente sopravvivere quasi solo grazie all’asporto e alle consegne a domicilio.

Novità in arrivo

Si stanno poi rifacendo il look due negozi storici, Chicco e Guess, e dalle vetrine in allestimento è facile prevedere l’imminente annuncio di ulteriori nuovi arrivi: attesi infatti Sicilia’s e altri negozi al momento ancora misteriosi.

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