Crisi

Voss: raccolte 15.000 firme di solidarietà per dire no ai 70 licenziamenti

La vertenza prosegue. Oggi, giovedì 21 gennaio 2021 in azienda, si terrà un incontro tra la dirigenza e i rappresentanti sindacali.

Voss: raccolte 15.000 firme di solidarietà per dire no ai 70 licenziamenti
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Voss: raccolte 15.000 firme di solidarietà per dire no ai 70 licenziamenti. Ha riscosso davvero una grande adesione la petizione on-line lanciata da Fim Monza Brianza Lecco e Fiom Cgil Lecco su Change.org per dire NO ai 70 licenziamenti decisi dalla dirigenza di Voss Fluid presso il sito produttivo di via Stoppani a Osnago.

Voss: raccolte 15.000 firme di solidarietà per dire no ai 70 licenziamenti

Da dicembre è in atto un presidio fuori dai cancelli dell’azienda. Un presidio al quale la popolazione di Osnago (e non solo) è stata particolarmente vicina. Ma i lavoratori hanno sentito sempre il sostegno della Brianza e non solo, come dimostra il successo della petizione e l’arrivo di numerose delegazioni di lavoratori da tutta Italia (compresa una delegazione di dipendenti della Whirlpool dalla Campania).

Fim Cisl Monza Brianza Lecco e Fiom Cisl Lecco stanno sostenendo le lavoratrici e i lavoratori della Voss Fluid di Osnago nella lotta per la difesa del lavoro dopo che l’azienda, multinazionale tedesca, ha annunciato la chiusura della produzione nel sito di Osnago"  spiegano i sindacati .

Intanto la vertenza prosegue. Oggi, giovedì 21 gennaio 2o21 in azienda, si terrà un incontro tra la dirigenza e i rappresentanti sindacali. "Con i vertici aziendali si parlerà di ricollocazioni e una possibile reindustrializzazione dell’area – spiega Eliana Dell’Acqua, Fim Cisl -. Sono punti essenziali per avviare una discussione proficua che non penalizzi i lavoratori e le lavoratrici e garantisca loro un futuro"

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