Riello di Lecco, preoccupazione per il futuro: tavolo istituzionale in Provincia
Il prossimo appuntamento sarà il 15 luglio a Roma presso il MIMIT, mentre il tavolo lecchese si aggiornerà il 30 luglio, con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione istituzionale sulla continuità produttiva e occupazionale del sito lecchese.

Si è svolto lunedì 30 giugno 2025, nella sede della Provincia di Lecco, il tavolo istituzionale dedicato al futuro dello stabilimento lecchese di Riello S.p.A., dove attualmente sono impiegati circa 150 lavoratori. L’incontro si è reso necessario dopo la conferma da parte del gruppo Carrier della volontà di mettere in vendita gli asset e le attività del gruppo Riello, annunciata all’inizio di giugno durante un confronto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy con i sindacati Fim, Fiom e Uilm.
Riello di Lecco, preoccupazione per il futuro: tavolo istituzionale in Provincia
Al tavolo hanno partecipato i rappresentanti della Provincia di Lecco, del Comune di Lecco, della direzione aziendale e delle organizzazioni sindacali. L'iniziativa è stata sollecitata dalle rappresentanze dei lavoratori, preoccupate per le ricadute occupazionali e produttive sul territorio.
Nel corso dell’incontro, i referenti aziendali hanno illustrato il percorso previsto per individuare un nuovo acquirente. Come già anticipato durante il vertice ministeriale, Carrier intende affidare un mandato a un advisor con l’obiettivo di trovare un potenziale investitore entro la fine del 2025.
“Da molti anni i nostri enti seguono con attenzione l’evoluzione dell’Azienda Riello, vista l’importanza di questa realtà industriale per il nostro territorio. – dichiarano il Consigliere Provinciale con delega al Centro impiego Antonio Leonardo Pasquini e il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni – In particolare auspichiamo che gli investitori tengano in dovuta considerazione la presenza a Lecco dell’area ricerca e sviluppo, un elemento strategico anche nell’ottica dello sviluppo futuro e del mantenimento dei livelli occupazionali. Il Comune e la Provincia monitorano con attenzione la situazione e il tavolo si riunirà nuovamente dopo lo svolgimento del nuovo incontro che si terrà il Roma”.
Il prossimo appuntamento sarà quindi il 15 luglio a Roma presso il MIMIT, mentre il tavolo lecchese si aggiornerà il 30 luglio, con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione istituzionale sulla continuità produttiva e occupazionale del sito lecchese.
Sulla vicenda è intervenuto anche il sottosegretario regionale Mauro Piazza: "In attesa dei prossimi incontri ritengo fondamentale mantenere alta l’attenzione su questa realtà industriale strategica per il territorio lecchese. Quindi valuterò la possibilità di richiedere un’audizione presso la competente Commissione consiliare del Consiglio regionale, al fine di esaminare tutti gli strumenti utili a tutela dei posti di lavoro e del tessuto produttivo locale. Resto inoltre in costante confronto con l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi, per mettere in campo adeguate politiche attive del lavoro a supporto dei lavoratori coinvolti"