Sabato torna la colletta alimentare

Nel 2016 sono stati raccolti circa 40 tonnellate di alimenti

Sabato torna la colletta alimentare
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Sabato 25 novembre si terrà in tutta Italia la ventesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa a livello nazionale dalla Fondazione Banco Alimentare.

La situazione nel lecchese

Sono saliti a 700, i volontari lecchesi che, in circa 40 punti vendita di tutta la provincia, inviteranno i clienti dei supermercati a donare alimenti a lunga conservazione come prodotti per l'infanzia, tonno in scatola, sughi e pelati, olio d'oliva, riso, legumi e biscotti, che verranno distribuiti alle strutture caritative convenzionate (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, Opera Don Guanella, Caritas, Opera San Vincenzo, Opera San Martino, etc.) che in provincia di Lecco aiutano persone bisognose.

I sostenitori

La Colletta alimentare, va ricordato, anche quest’anno gode del sostegno di: Esercito Italiano, Ana – Associazione nazionale alpini, Società San Vincenzo De Paoli, Compagnia delle Opere. E non può non essere segnalato che anche Papa Francesco, nel corso dell’udienza di mercoledì 22 novembre, ha ricordato e caldeggiato l’iniziativa, collegandola alla Giornata mondiale dei poveri del 19 novembre.

L'iniziativa del Banco Alimentare

Ogni giorno 83.250 persone in Lombardia ricevono l’equivalente di un pasto (500 gr di alimenti) dal Banco Alimentare grazie all’aiuto di sostenitori e partner. Il cibo viene distribuito alle strutture caritative partner che a loro volta aiutano le persone in difficoltà. Sono stati oltre 30,4 milioni in tutto l’anno 2016 i pasti equivalenti donati grazie alle 15.193 tonnellate di alimenti recuperati e raccolti.

I numeri del 2016

“Nella Giornata Nazionale della Colletta Alimentare del 2016, nel Lecchese erano stati raccolti circa 40 tonnellate di alimenti: quest’anno vogliamo superare l’obiettivo raggiunto lo scorso anno per riuscire a rispondere ancora di più ai maggiori bisogni di famiglie ed enti del nostro territorio” spiega Giovanni Panzeri, referente del Banco Alimentare per la provincia di Lecco.

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