Gli animali di Picasso da Bellinzona, 1300 adesioni al progetto didattico

Un successo oltre le aspettative grazie agli scolari della primaria e agli studenti del Liceo Manzoni

Gli animali di Picasso da Bellinzona, 1300 adesioni al progetto didattico
Pubblicato:

È un risultato davvero straordinario, quello raggiunto dalla mostra didattica Gli animali di Picasso. La mostra è  organizzata dalla Galleria Bellinzona nella sua sede di via Azzone Visconti 12 a Lecco. A aperta il 7 ottobre, l’iniziativa ha già raccolto l’adesione di ben 1300 partecipanti. La gran parte è formata da  studenti delle scuole primarie statali e paritarie di Lecco e del suo circondario.

Gli animali di Picasso

Sono infatti una sessantina le classi che hanno aderito alla proposta della Galleria di Oreste Bellinzona. Oltre a loro, anche gruppi dell’Università della terza età non hanno voluto mancare all’appuntamento con una delle opere più singolari dell’artista spagnolo.

“Esploriamo l’arte”

“Gli animali di Picasso” è la seconda iniziativa del progetto “Esploriamo l’arte”. E' voluto  soprattutto per avvicinare i bambini ai grandi Maestri incisori. La prima (“Un giretto attorno a Goya”, tenutasi tra febbraio e aprile 2017) aveva coinvolto 800 bambini. un numero già di per se considerevole, ma che è stato largamente e anche inaspettatamente superato dai numeri della nuova proposta. La mostra è ormai sold out da qua alla data di chiusura, il 10 dicembre.  Mentre continuano ad arrivare altre richieste di partecipazione che purtroppo devono essere respinte.

Histoire Naturelle

L’esposizione è dedicata alle acqueforti realizzate da Pablo Picasso per illustrare la settecentesca “Histoire Naturelle” di Buffon. Ha un carattere prevalentemente didattico rivolgendosi ai piccoli alunni delle scuole primarie. A loro è offerta la possibilità di un laboratorio espressivo in Galleria e di ulteriori approfondimenti in classe. Ciò grazie al coinvolgimento degli insegnanti che si sono dimostrati particolarmente interessati ed attenti alla proposta.

I ragazzi delle scuole

Gli scolari sono innanzitutto introdotti alla figura dell’artista. Quindi, divisi in piccoli gruppi, possono ammirare da vicino le diverse opere dell’”Histoire Naturelle”.
La loro attenzione viene poi concentrata su un animale, il gatto, che i ragazzini sono chiamati a ridisegnare creativamente su un “tavolone” di lavoro. A ciascuno di loro viene consegnato un foglio con la sagoma del felino che devono poi completare e ambientare utilizzando i pennarelli messi a loro disposizione. I più grandicelli - classi quarte e quinte - devono invece ritagliare da riviste illustrate o da fogli colorati delle forme quadrate e rettangolari elaborando e creando in modo del tutto libero, anche tridimensionalmente, la loro personale opera ispirata al gatto di Picasso.

L'attività

La loro creazione deve essere poi titolata e firmata, eostenitori presentata ai compagni e agli insegnanti, con la possibilità di altri approfondimenti in classe. Il tutto grazie all’ausilio di un “librino illustrato” - preparato da un’insegnante che collabora con la Galleria Bellinzona - che racconta dell’artista e di questa particolare sua opera grafica. Il laboratorio creativo è stato pensato e progettato da Laura Polo D’Ambrosio, docente di storia dell’arte al Liceo Manzoni di Lecco, e da Lodovica Cima, autrice di libri per bambini e da anni impegnata nell’editoria per ragazzi. In Galleria è guidato e coordinato da Sabrina Galli, che è affiancata dagli studenti di una classe del Liceo Manzoni, allievi della professoressa Polo e qui impegnati - in modo concreto e positivo - in un progetto di alternanza scuola-lavoro.

I sostenitori

L'’iniziativa della Galleria di Oreste Bellinzona è assolutamente gratuita. E' stata resa possibile anche e soprattutto dalla disponibilità del collezionista che ha messo a disposizione le acqueforti di Picasso, oltre che dagli storici sostenitori della Galleria Bellinzona. Ovvero Cartiera dell’Adda, Morganti Insurance Brokers, Trafilerie San Giovanni, Villa Scale.

Seguici sui nostri canali