Barman, videomaker e lingue: ecco i corsi di formazione di Confcommercio

Presentati i corsi di formazione professionale di Confcommercio.
Confcommercio, ecco i corsi di formazione professionale
Confcommercio scommette ancora sui corsi di formazione professionale. Dopo gli ottimi risultati dello scorso anno (con 160 corsi erogati per un totale di 1600 ore e 2500 persone iscritte), il catalogo per il 2018 è già pronto. Con proposte che variano da campo a campo, aperte tanto alle aziende quanto ai privati: spazio al digitale (tra le maggiori richieste), ma anche alla cucina per professionisti, alle lingue (specie per il turismo) e alla comunicazione e marketing. Discorso a parte, poi, per i corsi obbligatori in area sicurezza, igiene e sanità e, infine, i corsi abilitanti.
«Formazione vitale per le aziende»
I corsi sono stati presentati oggi, giovedì 10 gennaio, alla sede di Palazzo Falck. Presente Angelo Belgeri, presidente di Cat Unione Lecco, la società di servizi di Confcommercio che si occupa di formazione e consulenza. Con lui il direttore di Confcommercio Alberto Riva e Chiara Silverij, responsabile dell'area formazione. «E' la prima conferenza dell'anno, e ci teniamo sia dedicata a questo tema», ha esordito Riva, ricordando la presenza di docenti universitari nel pacchetto offerto dall'associazione. «Sulla formazione puntiamo molto, è vitale per noi. Si garantisce da qui la sopravvivenza delle nostre imprese».
Facebook, le lingue, la cucina...
Dalle lezioni su Facebook per l'azienda ai corsi per filmmaker, dall'inglese e il tedesco per il turismo ai corsi di barman di ogni livello, fino ad arrivare alla cucina e la pasticceria, i corsi da personal shopper e i corsi creativi. Vastissimo il catalogo della formazione offerta da Confcommercio e presentato da Chiara Silverij. Con un occhio anche ai corsi obbligatori: l'area sicurezza (come carrelli elevatori, primo soccorso, antincendio...), i corsi per operatori alimentari e quelli abilitanti alla somministrazione di bevante, alla gestione di sale giochi, ecc...
Welfare e autodifesa informatica
«Spesso mi sono confrontato con imprenditori e cittadini, raccogliendo impressioni positive sulla formazione», sono state le parole di Belgeri. Che ha sottolineato come i corsi pongano sempre più attenzione al welfare aziendale: «E' una tematica che si impone sempre di più, dato che è entrata nella gestione delle aziende perché fa parte del contratto sindacale. Per questo nel 2018 fino a inizio 2019 saremo impegnati in un progetto con eventi specifici di crescita e accompagnamento delle aziende per il welfare». Altra novità sono i corsi di autodifesa informatica, dedicati alle minacce cui le nuove tecnologie mettono di fronte le aziende.