Preoccupazione

Vismara, "Nessuno ha dato risposte precise a 164 dipendenti"

Straniero: "Dobbiamo in qualunque modo intervenire per salvare 164 famiglie lecchesi che, proprio in questo difficile momento, si trovano a rischiare un posto di lavoro con tutte le conseguenze del caso”.

Vismara, "Nessuno ha dato risposte precise a 164 dipendenti"
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Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, giovedì 29 ottobre 2020, in IV Commissione Attività produttive di Regione Lombardia, l’audizione sulla situazione dell’azienda Vismara di Casatenovo con i rappresentanti della proprietà, del Comune e delle organizzazioni sindacali.

Vismara, "Nessuno ha dato risposte precise a 164 dipendenti"

“Purtroppo, mi sembra che siano confermate le preoccupazioni circa il futuro della Vismara: nessuno, in questo momento, può dare, né ha potuto dare finora, risposte precise, considerato che il futuro dell’azienda e dei suoi 164 dipendenti è legato a ben due piani concordatari”, commenta, al termine, Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd e capogruppo in Commissione, che aveva chiesto l’audizione.

Chiesto un intervento del Consiglio regionale

Per il consigliere, a questo punto, “in linea con le richieste del Comune di Casatenovo, intendo proporre un pronunciamento del Consiglio regionale come strumento di ‘moral suasion’ e di sensibilità delle istituzioni”. In sostanza, spiega meglio Straniero, “visto che è emersa dall’incontro un’unità di intenti per il mantenimento del sito produttivo, facciamo in modo che le istituzioni siano portavoce del territorio. Quindi, come il Comune di Casatenovo, così sperabilmente il consiglio provinciale e, su mia proposta, magari attraverso una mozione, il consiglio regionale si esprimano per dire che tutti, unanimemente, siamo d’accordo per tenere l’azienda viva e attiva”. Per Straniero, infatti, non c’è dubbio che “dobbiamo in qualunque modo intervenire per salvare 164 famiglie lecchesi che, proprio in questo difficile momento, si trovano a rischiare un posto di lavoro con tutte le conseguenze del caso”.

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