Valmadrera piange Ambrogio, uno dei primi "ragazzi" del centro diurno
La toccante storia di Ambrogio Scola è un esempio del gran cuore della comunità

È scomparso nella mattinata di oggi, mercoledì 28 ottobre 2020, nella Casa di Accoglienza del Centro per Disabili Ambrogio Scola, 80 anni, uno dei primi “ragazzi” che nel 1980 aveva iniziato con l’ Associazione Genitori e Amici degli Handicappati il percorso poi proseguito con il CSE e il CDD.
Valmadrera piange Ambrogio, uno dei primi "ragazzi" del centro diurno
15 anni fa, per Ambrogio, in considerazione dei limiti di età si sarebbero dovute chiudere le porte dei Centri Diurni, ma, in accordo con i familiari, non essendo adeguata la scelta della Casa di Riposo, era stato adottato da Giancarlo Gerosa e Betti Lenti, insegnanti al Centro e che hanno continuato a gestire per il Centro di Accoglienza.
“La storia di Ambrogio - ricorda il sindaco Antonio Rusconi - è un esempio della generosità della comunità di Valmadrera e dell’attenzione verso i più fragili che il Centro ha dimostrato in questi ormai quaranta anni con il suo il mettere al centro la persona, con le sue fragilità. Ricordiamo la bontà e il sorriso di Ambrogio, in una storia appunto che ci insegna che anche e soprattutto in questi giorni difficili si può continuare a fare del bene” . I funerali verranno celebrati domani alle 14.30 in Parrocchia a Valmadrera .