"Tagliate le piante vicino alla ferrovia": scatta l'ordinanza del sindaco, si rischia la denuncia

Nei riguardi dei trasgressori dell'ordinanza il Comune di Lecco procederà con denuncia all'autorità giudiziaria

"Tagliate le piante vicino alla ferrovia": scatta l'ordinanza del sindaco, si rischia la denuncia
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Il Comune di Lecco, con provvedimento urgente del sindaco Virginio Brivio, ordina a tutti i proprietari dei terreni limitrofi alla sede ferroviaria ricadente nel territorio comunale, ciascuno per la particella catastale di propria competenza, di verificare ed eliminare i fattori di rischio per la possibile caduta alberi, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per la circolazione dei treni e mitigare il rischio di incendi. 

  Ordinanza del sindaco 

 

"Tagliate le piante vicino alla ferrovia": scatta l'ordinanza del sindaco, si rischia la denuncia

I rischi derivano da possibile caduta di rami e alberi che, non rientrando nei limiti delle distanze previste dalla legge, possono invadere la sede ferroviaria con conseguente pericolo per la pubblica incolumità e interruzione del pubblico servizio ferroviario.

L'ordinanza del sindaco richiama le norme che prevedono le distanze minime e massime di rami e arbusti dai binari, anche per garantire la sicurezza della circolazione ferroviaria nei tratti curvilinei.
In altri termini, i prprietari dei terreni devono "provvedere a tenere sgombri i terreni, fino a 20 metri dal confine ferroviario, da covoni di grano, erbe secche e da
ogni altro materiale combustibile e di circoscrivere i fondi coltivati, appena mietuti, mediante una striscia di terreno solcato dall’aratro e larga non meno di 5 metri che dovrà essere costantemente tenuta sgombra da seccume vegetale".

Nei riguardi dei trasgressori dell'ordinanza si procederà con denuncia all'autorità giudiziaria (ai sensi dell'articolo 650 del Codice penale).

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