Svaligiano la pelletteria Negrini, ladri fotografati dai residenti

Alberto Negrini: “La comunità ha reagito e questa è buona cosa".

Svaligiano la pelletteria Negrini, ladri fotografati dai residenti
Pubblicato:
Aggiornato:

Sabato scorso, poco prima dell’alba, la pelletteria Negrini è stata svaligiata. Un triste episodio che però ha un risvolto positivo: al rumore della spaccata con la quale i ladri hanno mandato in frantumi la vetrina, i vicini non si sono girati dall’altra parte, né atteso dietro le persiane che arrivassero le forze dell’ordine. Si sono affacciati da finestre e balconi e qualcuno ha pure scattato foto ai furfanti che scappavano via dopo aver messo a segno il loro raid.

Un grave colpo per la pelletteria Negrini

“La comunità ha reagito e questa è buona cosa. Questo conferma la mia convinzione: la nostra gente lecchese non è un problema per la città, ma la prima risorsa” commenta Alberto Negrini, consigliere comunale di minoranza e titolare del negozio. “Siamo qui da cinquant’anni e non ci era mai capitata una cosa simile. Conviviamo da sempre con furtarelli e taccheggi ad opera di manoleste, ma un colpo di tale portata e violenza, che ha letteralmente atterrato la nostra vetrina, è assolutamente la prima volta per noi. Speriamo anche l’ultima".

Il ruolo chiave della comunità

Secondo il titolare della pelletteria, la comunità ha un ruolo fondamentale per la città di Lecco: "Non dobbiamo farci impaurire e condizionare. Se Lecco vuol essere una città turistica, il suo centro deve restare uno spazio aperto e accogliente anche la sera. Sulle sue vetrine, quando i negozi sono in orario di chiusura, non possono certo calare grate e saracinesche. Non possiamo metterci in gabbia da soli. Per incrementare il senso di sicurezza occorre che sia la comunità ad agire. Che le forze dell’ordine, alle quali plaudo per l’efficienza e la tempestività dimostratemi, non possono arrivare contemporaneamente dappertutto”.

Indagini in corso

A seguito delle segnalazioni del vicinato di via Cavour e dell’allarme scattato nel negozio, sul posto sabato mattina sono intervenuti gli agenti della Questura lecchese. “Sono in corso le indagini. So che sono al vaglio diverse immagini catturate dalle telecamere in zona, ma anche dai miei vicini. Se non basteranno ad individuare i responsabili, saranno almeno utili a capire come hanno agito”, ha spiegato il titolare.

Tutti i particolari sul Giornale di Lecco in edicola da oggi, lunedì 6 luglio. Da pc clicca qui per la versione sfogliabile, mentre sul tuo cellulare cerca e scarica la app “Giornale di Lecco” dallo store.

 

Seguici sui nostri canali