Sindaci lecchesi a Milano per Liliana Segre FOTO E VIDEO

Tanti nostri amministratori alla marcia di Milano si sostegno alla senatrice a vita

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Sindaci in marcia per Liliana Segre e anche Lecco ha risposto sì all'appello. Ieri, martedì 10 dicembre 2019, 600 sindaci da tutta Italia si sono stretti intorno alla senatrice a vita che, dopo essere scampata all'orrore dell'Olocausto e dei campi di sterminio e oggi costretta a vivere sotto scorta dopo le ripetute minacce antisemite. Una situazione assurda che i primi  cittadini, tra i quali tanti lecchesi, hanno voluto rispondere con uno slogan: "Basta odio".

In marcia per Liliana Segre

Seicento tra sindaci e assessori, tutti in fascia tricolore e provenienti da ogni parte d’Italia si sono ritrovati oggi pomeriggio alle 17.30 a Milano. Insieme a loro tante persone comuni, a formare quella “scorta civile” per la senatrice a vita, recentemente oggetto di minacce. Alla manifestazione,  organizzata da Anci, Autonomie locali italiane (ALI) e Unione province italiane (UPI), in collaborazione con il Comune di Milano, erano presenti il presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra, il segretario generale Anci Lombardia, Rinaldo Redaelli e il presidente di Anci, Antonio De Caro.

Il corteo

I partecipanti si sono ritrovati in piazza Mercanti alle 17,30 e con il corteo è partito alle 18 verso piazza Duomo. Da qui ha attraversato la Galleria Vittorio Emanuele per poi fermarsi in piazza della Scala. Qui l’intervento della senatrice Liliana Segre che ha sottolineato: “Stasera non c’è indifferenza, ma c’è un’atmosfera di festa, cancelliamo tutti le parole odio e indifferenza e abbracciamoci in un catena umana che trovi empatia e amore nel profondo del nostro essere”.

 

Meno odio, più democrazia

Una folla di persone, sindaci e giornalisti assiepati hanno partecipato alla marcia voluta dal sindaco di Milano Giuseppe Sala e sposata appieno dalla casa dei Comuni italiani. “In questo preciso momento storico – ha dichiarato poco prima dell’avvio del corteo Mauro Guerra – credo siano necessari momenti di condivisione dei valori fondanti della nostra Costituzione come la tolleranza e la democrazia. Ecco perché abbiamo subito sostenuto questa manifestazione contro l’odio e il razzismo e a sostegno della Senatrice Liliana Segre“.

Redaelli: serve unità

Dello stesso avviso il segretario Redaelli, che ha detto: “Abbiamo aderito molto volentieri l’iniziativa lanciata dal sindaco Beppe Sala e colta da Anci. Chi, se non i sindaci, può lanciare un messaggio di unità e rassicurazione ai cittadini per attenuare le loro preoccupazioni?”. “Come Anci Lombardia – ha poi evidenziato il segretario – abbiamo deciso di chiamare a raccolta i primi cittadini per accostarci all’iniziativa e attribuire il giusto peso che meritava”.

De Caro: no alle divisioni

Entusiasta per i contenuti emersi durante l’iniziativa anche il presidente Anci, Antonio De Caro, che analogamente ha invitato i sindaci all’unità. “È stato bello poter stare insieme e tenere insieme il nostro Paese su alcuni principi fondanti della nostra Repubblica e della nostra Costituzione – ha infatti scandito poco prima dell’arrivo in piazza Della Scala dove la folla ha intonato “Bella Ciao” davanti alla senatrice Segre -. Ci sono questioni su cui non ci si può dividere e i sindaci su questi temi non si dividono mai”.

Sindaci lecchesi a Milano per Liliana Segre

Insieme al sindaco di Lecco Virginio Brivio, che aveva annunciato la propria adesione all'iniziativa, sono stati tanti i sindaci e gli amministratori del territorio a raccogliere l'appello contro l'odio. A partire dal presidente della provincia Claudio Usuelli.

 

Non hanno voluto mancare i sindaci di Galbiate Piergiovanni Montanelli, Dolzago Poalo Lanfranchi, Garlate Beppe Conti, Robbiate Daniele Villa, Olginate Marco Passoni, Oggiono Chiara Narciso, Erve Gian Carlo Valecchi, Calco Stefano Motta, Lomagna Daniela Citterio, Missaglia Bruno Crippa, Paderno Gianpaolo Torchio, Verderio Robertino Manega,  La Valletta Brianza Roberta Trabucchi, Osnago Paolo Brivio e Valmadrera Antonio Rusconi. Ecco proprio la testimonianza del primo cittadino valmadrerese:

"Ho partecipato con entusiasmo alla manifestazione dell’ Anci a Milano con tanti colleghi lecchesi “ L’ ODIO NON HA FUTURO “ . Non ci sono state divisioni di parte, di partito, ma tutti per difendere i valori del rispetto , della tolleranza, dell’ amore, contro il razzismo e l’ odio.
La senatrice a vita Liliana Segre introdotta dal Sindaco di Milano Sala ha invitato a non inseguire chi semina l ‘ odio ma a coltivare i valori della condivisione e dell’ amore.
Vedere mille sindaci in piazza, molti del lecchese, uniti solo dalla volontà di testimoniare un sentimento positivo è stato emozionante. Grato per aver potuto rappresentare la comunità di Valmadrera".

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