Ripristinata la strada di accesso a San Michele
Il sindaco di Pescate ha revocato l'ordinanza: da lunedì le auto possono transitare di nuovo

Completati i lavori di consolidamento della strada che da Galbiate sale alla frazione San Michele.
Strada per San Michele riaperta da lunedì
Nella giornata di ieri il sindaco Benedetto Negri ha eseguito un sopralluogo sull'opera eseguita insieme al collega di Pescate Dante De Capitani. La strada per circa 400 metri corre infatti nel territorio del comune limitrofo. Una ventina i metri a valle che presentavano un cedimento. L'intervento di ripristino dell'accesso veicolare è stato eseguito a cura del Parco Monte Barro.
Presente al sopralluogo l'ingegner Cristian Conti, progettista e direttore dei lavori, e l'impresa esecutrice Crisar Tecnologie del Sottosuolo. Vista la corretta messa in sicurezza della strada, De Capitani ha dichiarato che nei prossimi giorni revocherà la sua ordinanza del 17 ottobre scorso con la quale vietava, per i non residenti nella frazione San Michele di Galbiate, la percorrenza di veicoli sul tratto pescatese. Pertanto la strada tornerà ad essere liberamente percorribile a partire da lunedì prossimo, 25 febbraio.
Fine di un disagio
"Ha così fine il disagio creato in particolare agli abitanti della frazione San Michele e a quanti vogliono raggiungere questa affascinante località così ricca di storia e dove il Parco organizza eventi culturali" ha detto il presidente del Parco Federico Bonifacio, esprimendo piena soddisfazione per quanto realizzato che ha comportato una spesa complessiva di euro 37.500, dei quali 27.500 messi a disposizione dal Parco (oltre alla spesa per l’indagine geologica eseguita nel dicembre 2017) ed euro 10.000 dal Comune di Galbiate.
Per la realizzazione dell’opera si è reso necessario l’ancoraggio della strada alla roccia sottostante con posizionamento di micropalificazioni per una profondità di 8 metri. Appena verranno messi a disposizione gli ulteriori 10.000 euro preventivati (5.000 dal Comune di Pescate e 5.000 dal Comune di Galbiate) il Parco posizionerà la barriera protettiva sul muro realizzato e provvederà a sistemare, con un intervento di ingegneria naturalistica, un altro tratto stradale, sempre in Comune di Pescate.


