Resta in cella il molestatore delle ragazzine: ecco come lo hanno inchiodato

L'uomo aveva numerosi precedenti. Fondamentale l'apporto dato dai Carabinieri casatesi per porre fine alla scia di violenza.

Resta in cella il molestatore delle ragazzine: ecco come lo hanno inchiodato
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Resta in cella il molestatore delle ragazzine. Raul Rodriguez Da Silva, 35 anni, residente a Berbenno di Valtellina, accusato almeno di due gravi episodi di violenza sessuale ai danni di giovanissime a Casatenovo e a Monza, è comparso ieri, lunedì, davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna. Il Gip emiliano  ha convalidato il suo arresto e ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.

Molestatore delle ragazzine

L'uomo è stato fermato nei giorni scorsi dalla Squadra Mobile di Milano mentre si trovava a Imola per lavoro.Un blitz che ha permesso di assicurare alla giustizia il molestatore che ha diversi precedenti alle spalle. Sì perchè il maniaco non ha "solo" molestato una 15enne nella frazione casatese di Campofiorenzo e una 13enne a Monza. Dalle indagini è infatti emerso che già in passato l'uomo era stato accusato e processato per molestie, violenza privata e lesioni. E no è finita qui perchè al vaglio degli inquirenti ci sarebbero anche altri inquietanti episodi.

Come sono arrivati gli investigatori a lui?

Ma come hanno fatto gli investigatori ad arrivare al maniaco? Le immagini  delle telecamere e le informazioni raccolte dai Carabinieri di Casatenovo sono risultate decisive per individuare il 35enne.  Fondamentale quindi l'apporto dato dai Carabinieri casatesi per porre fine  alla  scia di violenza.

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