Iniziativa

Il parrucchiere Remigio e i suoi clienti donano 1.000 euro alla raccolta fondi "Aiutiamoci"

I fondi sono stati raccolti in precedenza attraverso l’ormai famoso salvadanaio "Sapersi Donare".

Il parrucchiere Remigio e i suoi clienti donano 1.000 euro alla raccolta fondi "Aiutiamoci"
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Attraverso la sua ormai tradizionale iniziativa il parrucchiere Remigio Morelli, residente a Garlate e titolare del negozio L'Estro a Olginate, ha deciso di donare 1.000 euro in favore della raccolta fondi "Aiutiamoci" della Fondazione Comunitaria del Lecchese. La cifra è stata raccolta grazie alla generosità dei clienti di Remigio, che durante l'anno scelgono di donare qualcosa nell'ormai famoso salvadanaio "Sapersi Donare".

Donati 1.000 euro alla raccolta fondi "Aiutiamoci"

"Nessun uomo è un’isola: ogni uomo è parte della propria comunità". Questo è il messaggio fondamentale di "Sapersi Donare", iniziativa che Remigio Morelli, da anni impegnato nel sociale attraverso progetti a sostegno dei più fragili, ha preso il via nel 2011. Sebbene a battenti chiusi, Morelli è infatti titolare dell’attività L’Estro a Olginate, Remigio ha scelto di donare 1.000 euro, raccolti in precedenza attraverso l’ormai famoso salvadanaio "Sapersi Donare", a favore della Fondazione Comunitaria del Lecchese attraverso la raccolta fondi "Aiutiamoci" intrapresa dalla Fondazione per l’emergenza Coronavirus.

La campagna ha raccolto oltre 4 milioni di euro

La campagna “Aiutiamoci” in prima battuta era nata al fine di raccoglie fondi per fornire mascherine a sostegno degli Ospedali di Lecco e Merate, ma, grazie alla generosità di ben 8.381 donatori che hanno contribuito a raggiungere quota 4.100.000 euro di fondi raccolti, Fondazione ha deciso di continuare la propria azione estendendola a tutto il territorio, per permettere anche a Rsa, Comunità per minori, medici di base, volontari e quanti operano in questa difficile situazione, di potersi proteggere nel modo più accurato possibile.

Remigio: "Grazie a medici e infermieri"

Remigio Morelli e i suoi clienti che sostengo il progetto "Sapersi donare" hanno deciso di fare la loro parte e di donare perché "Il dono ci fa capire che, nelle nostre profondità, c’è il desiderio e la capacità di fare del bene incondizionato. Un’altra goccia nella vastità dell’oceano che però, senza quella goccia, non sarebbe tale: grazie" ha spiegato Remigio.

"Un grazie per tutto quello che stanno facendo va anche ai medici, infermieri, dottori e tutti quelli che si stanno dando da fare in prima linea per combattere questa emergenza, una situazione irreale dove siamo tutti bloccati e il tempo si è fermato, da cui dovremo uscirne tutti insieme - ha aggiunto Remigio - Infine ci tengo anche a ricordare tutte le vittime di questa ecatombe, che ha segnato tutti. Ci è stato portato via in particolare tanti persone che rappresentavano la nostra storia e dobbiamo continuare a ricordarle".

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