Lecco

Primi freddi? Attenzione alle indicazioni del Comune sull'accensione dei riscaldamenti

Lunedì in città partono anche le ispezioni delle caldaie

Primi freddi? Attenzione alle indicazioni del Comune sull'accensione dei riscaldamenti
Pubblicato:
Aggiornato:

Primi freddi? Attenzione alle indicazioni del Comune di Lecco sull'accensione dei riscaldamenti.

LEGGI ANCHE Oggi nuvoloso, ma da domani in arrivo tanta pioggia

Accensione dei riscaldamenti

Palazzo Bovara infatti ricorda che la legge  stabilisce i limiti di esercizio degli impianti termici per la climatizzazione invernale e con il D.P.R. n. 74 del 16 aprile 2013 prevede che nella zona a cui appartiene la città di Lecco gli impianti di riscaldamento possano essere accesi per un massimo di 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile.

Nei restanti periodi dell'anno, senza alcun bisogno di un provvedimento di deroga da parte del Comune, il responsabile degli impianti di ogni stabile in città può deciderne l’accensione, in caso di particolari condizioni climatiche, per un tempo massimo di 7 ore giornaliere e una temperatura massima di 19 gradi.

In questa fase, al verificarsi delle condizioni previste, resta pertanto possibile ricorrere a questa facoltà ed accendere il riscaldamento nei limiti indicati.

 

Ispezione delle caldaie

Da lunedì 5 ottobre prenderà il via la campagna del Comune di Lecco di ispezione degli impianti termici 2020-2021. I cittadini coinvolti nella campagna verranno avvisati dell’ispezione del proprio impianto tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, con la quale saranno indicati il giorno e l’orario del controllo ​da parte dell’ispettore che opera in nome e per conto del Comune, nonché la documentazione da esibire in occasione dello stesso.

L’autorità competente, limitatamente agli impianti centralizzati, provvederà alla verifica della presenza dei sistemi per la termoregolazione degli ambienti e la contabilizzazione del calore su almeno il 10% delle unità immobiliari che compongono l’edificio oggetto di ispezione, mentre le novità riguardanti la nuova DGR 3502/2020 (la deliberazione in materia della Giunta regionale dello scorso mese di agosto) riguardano gli impianti termici alimentati a biomassa legnosa (camini, termocamini, stufe ecc), dei quali una percentuale sarà oggetto di ispezione.

I controlli saranno eseguite adottando le misure di sicurezza previste dai protocolli sanitari in vigore.

Seguici sui nostri canali