Olginatese: trenta intossicati al torneo per i piccoli a Bellaria

Il weekend di sport per i piccoli calciatori dell'Olginatese è finito all'ospedale

Olginatese: trenta intossicati al torneo per i piccoli a Bellaria
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Il weekend di divertimento e di sport per i piccoli calciatori dell'Olginatese è finito all'ospedale. E' successo a causa di una presunta intossicazione alimentare che ha costretto ben 30 persone della comitiva a trascorrere diverse ore in osservazione al pronto soccorso.

Presunta intossicazione

Il 28 aprile una comitiva, composta da 15 giovani calciatori della squadra Esordienti 2006, lo staff tecnico e i genitori, è partita da Olginate alla volta di Bellaria Igea Marina per partecipare ad un torneo internazionale. All'arrivo il gruppo si è diretto in un albergo, assegnato dall'organizzazione, della vicina San Mauro Mare. Il primo giorno tutto è stato tranquillo. Ma la notte tra il 29 e 30 aprile - ci hanno raccontato i presenti - sono iniziati i problemi. Dopo cena e durante la notte trenta persone hanno accusato malori. In dieci sono stati portati all’ospedale ed è arrivata anche l’automedica del 118 per visitare tutti quelli che hanno accusato malessere. Mezza delegazione dell'Olginate così è stata messa ko. I ragazzi quindi hanno dovuto rinunciare anche alle ultime partite visto che sui 15 calciatori presenti, 8 sono finiti in ospedale. Alla fine l’esito degli esami medici avrebbe confermato la presunta intossicazione alimentare.

Le responsabilità dell'accaduto

Ora la società è al lavoro per chiarire le responsabilità dell'accaduto come confermato da Oscar Salvetti, allenatore della squadra Esordienti 2006 e che sta gestendo l'intricata situazione.

«Stiamo già parlando con l'organizzazione per appurare di chi siano le responsabilità. Secondo noi parte tutto dall’Hotel visto che siamo stati male dopo cena e durante la notte. Comunque stiamo aspettando gli esiti dell’ASL di Cesena che è intervenuta il giorno stesso per prelevare dei campioni. Una volta ricevuto gli esiti valuteremo il da farsi: se non è stato trovato nessun batterio o simili non potremo agire per vie legali, altrimenti in caso di una possibile presenza di quest'ultimi ci rivolgeremo agli avvocati».

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