Lecco insegna sostenibilità ambientale

Il Comune di Lecco selezionato fra gli esempi di buone pratiche per il workshop con la Commissione Europea di Milano su energia sostenibile e clima

Lecco insegna sostenibilità ambientale
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All'interno delle attività rivolte a tutti i firmatari del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), che mirano a guidare i comuni nella transizione ecologica, nella preparazione e nell'implementazione dei loro piani d'azione, saranno organizzati a Roma il 4 giugno e a Milano il 7 giugno due workshop tecnici. La giornata dedicata all'ambiente in programma Milano e intitolata "PAESC: come pianificare, finanziare ed implementare le azioni"chiamerà a raccolta comuni, regioni, la Commissione Europea ed esperti provenienti da diverse realtà nazionali in un dialogo multilivello sull'implementazione dei nuovi obiettivi del Patto e vedrà Lecco protagonista.

Lecco insegna sostenibilità ambientale

Il Comune si racconterà infatti nell'ambito della sessione dedicata agli esempi di buone pratiche, durante la quale interverranno anche Fondazione Cariplo, IRE LIguria e il Comune di Torino. Lecco è stato uno dei primi capoluoghi italiani a impegnarsi ufficialmente nella riduzione delle emissioni di CO2 del 40% entro il 2030, attraverso strategie ambientali e collegate con il consumo di energia, azioni concrete, ma anche interventi di informazione, sensibilizzazione e promozione.

L'assessore all'ambiente del Comune di Lecco Alessio Dossi

"Siamo molto felici di poter condividere le nostre esperienze in questo ambito, così come i progetti in divenire che riguardano lo sviluppo di un distretto di economia civile, in grado di ingaggiare le parti sociali nella triplice sfida verso la sostenibilità ambientale, economica e sociale - sottolinea l'assessore all'ambiente del Comune di Lecco Alessio Dossi. "A Milano porteremo le iniziative e la azioni che stiamo mettendo in campo per raggiungere un obiettivo importantissimo, che tutti dobbiamo avere ben chiaro, quello di agire nell'ottica di una salvaguardia, ma anche di un miglioramento dell'ambiente in cui viviamo".

Domani, venerdì 24 maggio è in programma il secondo sciopero globale per il clima, dopo quello dello scorso 15 marzo.

 

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