parole toccanti

La commovente lettera dei volontari della Cri agli anziani: "Ci abbracceremo ancora"

"Noi avremmo dovuto garantirvi un posto in cui poter stare tranquilli, sappiamo che con l'arrivo di questa pandemia invece che restarvene in serenità vi è stato chiesto di affrontare una prova più grande: quella di rinunciare alla gioia della vostra quotidianità, le ore trascorse con i nipotini, in pranzi della domenica con i figli, l'aria fresca di una passeggiata"

La commovente lettera dei volontari della Cri agli anziani: "Ci abbracceremo ancora"
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Una lettera da chi ha lottato in prima linea contro il Covid a chi ha pagato il prezzo più alto durante questa pandemia. L'hanno scritta i Volontari della Croce rossa Valsassina, con sede a Balisio, a tutti gli anziani del territorio. Parole cariche di affetto e di speranza in un momento in cui il virus continua a fare male, ma con la speranza che la campagna vaccinale possa cambiare la vita di tutti i meglio.

La commovente lettera dei volontari della Cri agli anziani: "Ci abbracceremo ancora"

Caro nonno, cara nonna…

Non sono tuo nipote, però lo potrei essere. Ti scrivo queste righe in occasione delle festività pasquali. Vi sembrerà strano che qualcuno che non vi conosce voglio mandare una lettera proprio a voi.

Voi, che ci venite incontro con le scale con le spalle curve dal troppo lavoro, voi che quando ci raccontate del vostro passato dai vostri occhi non scendono lacrime ma gocce di memoria… Vi conosciamo più di quanto pensiate.

Sappiamo che i vostri profumatori erano le bucce di mandarino sulla stufa, sappiamo anche che per colazione avevate solo sacrifici. Eppure avete saputo costruire un'Italia dove noi siamo cresciuti a riparo da ogni delusione, e noi?

Noi avremmo dovuto garantirvi un posto in cui poter stare tranquilli, sappiamo che con l'arrivo di questa pandemia invece che restarvene in serenità vi è stato chiesto di affrontare una prova più grande: quella di rinunciare alla gioia della vostra quotidianità, le ore trascorse con i nipotini, in pranzi della domenica con i figli, l'aria fresca di una passeggiata.

A molti di voi è stato chiesto ancora di più: dover salutare da lontano una moglie, un marito, un amico, un vicino di casa.

Ora con l'arrivo dei vaccini molte cose sembrano un po' più vicine, con questi auguri noi vogliamo far sentire la nostra presenza, vogliamo entrare nelle vostre case per aiutarvi a sperare in quel futuro ora così vicino che fino a ieri sembrava lontana.

Noi siamo il vostro domani, siamo il frutto dei vostri sacrifici, siamo il meglio di voi ed è per questo che vi chiediamo di avere pazienza. Quando tutto sarà più sicuro vi verremo a prendere, ci prenderemo per mano, ci guarderemo negli occhi, ci abbracceremo ancora e tutto sarà meraviglioso oggi come allora.

Croce Rossa Valsassina

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