Incendio al Broletto | I residenti esasperati chiedono bonifica e sicurezza FOTO
"Stasera ho scoperto un luogo dove si consumano sostanze e vite, di quelli che vedi nelle trasmissioni di approfondimento in Tv che documentano le periferie di città. Uno spettacolo che interroga oltre a spaventare".
Incendio al Broletto nel pomeriggio della domenica di Pasqua. Il rogo ha interessato l'area box e a fare da esca e alimento alle fiamme sarebbero stati un materasso e altri stracci. A quanto pare il ricovero di fortuna di senzatetto che abitualmente si intrufolano nell'edificio. L'episodio ha visto l'intervento dei Vigili del fuoco, ma ha anche registrato la reazione dei residenti.
Incendio al Broletto a Pasqua
"Oggi giorno di Pasqua per l'ennesima volta in centro Lecco, al Broletto, si è sviluppato un incendio. Nella zona che non si sa di chi sia, sono bruciati dei materassi. Un gruppo di mamme, tra cui me, molto preoccupate per la situazione ha fatto un piccolo giro e guardate cosa abbiamo trovato. Noi viviamo sopra spacciatori, sporcizia, degrado. Vigili del fuoco e Carabinieri sono intervenuti, tutti sanno cosa succede ma non cambia niente. Come sempre aspettiamo che succeda qualcosa di brutto?". Questo il post pubblicato da una residente su Facebook. Insieme a diverse foto del degrado riprese dala "spedizione" nell'area adiacente ai box condominiali.
"Un girone dell'inferno"
"Da tempo, è noto. L'area confinante coi parcheggi del condominio è divenuta città sotterranea dove soggiorna e pernotta umanità senza tetto e senza speranza. Insieme ad altri condomini anch'io mi sono inoltrata lungo le viscere di quel condominio segreto per scoprire un luogo che pare un girone dell inferno di una umanità che vive a nostra insaputa accanto a noi". Così ha raccontato un'altra residente al Giornale di Lecco.
"Quel luogo non luogo sventrato e abusato si presenta buio e sporco di escrementi, siringhe, indumenti, resti di alimenti, bottiglie di ammoniaca e di alcool persino un fornello a gas" descrive la cittadina. "Un luogo del nulla, un luogo di morte lì, nel grazioso centro città. Lì due metri sotto i nostri bambini che giocano nel parco, a due passi dai nostri sogni, dalle nostre vite tranquille. Impensabile pensare di esserci passata a fianco mille volte deponendo l'auto in garage".
L'appello al Comune
"Stasera ho scoperto un luogo dove si consumano sostanze e vite, di quelli che vedi nelle trasmissioni di approfondimento in Tv che documentano le periferie di città. Uno spettacolo che interroga oltre a spaventare". Di qui la risoluzione a chiedere un intervento. L'appello è al Comune. "Nei prossimi giorni chiederemo a gran voce la bonifica e la messa in sicurezza. Perché, purtroppo, non riusciamo nemmeno più a immaginare che si possa chiedere un mondo migliore".