Commenti su: Il meteorologo Mercalli a Lecco, platea stracolma per sapere che clima farà

Felice Airoldi

PROBLEMA : Se il costo del folle progetto di teleriscaldamento a rifiuti, dell’inceneritore di Valmadrera è di 50/80 milioni di euro e le famiglie dei comuni di Valmadrera, Malgrate e Lecco che ne usufruiranno sono solo 2500, a quanto ammonta la spesa per ogni famiglia? SOLUZIONE : E se a pagare fossero, invece, tutti i cittadini della provincia? Ottima soluzione, si può fare, hanno pensato gli 85 sindaci del lecchese capitanati dalle medaglie d’oro al valore dell’incenerimento il sindaco di Lecco e dall’amministratore delegato di Silea SpA. Ecco un modo per risolvere i problemi: scaricare i costi di politiche energetiche sbagliate sulle spalle e sulla pelle delle persone. Peccato che nei calcoli fatti dagli amministratori non rientri il costo della salute dei cittadini che continuano a andare in overdose di polveri sottili per buona parte dell’anno. E’ vero che l’inquinamento del territorio non è dato solo dall’incenerimento dei rifiuti, ci sono gli insediamenti industriali, con il loro strascico di rifiuti, il traffico urbano ed extraurbano, il riscaldamento domestico e non, i pesticidi in agricoltura, la mancata depurazione degli scarichi civili e industriali ecc ecc., ma vogliamo continuare in questa direzione? Fanno spegnere i camini, le stufe a legna, bloccano gli Euro 4 e MAI che spengono il famigerato forno di Valmadrera? Cosa può fare, allora, la nostra città per reagire ai cambiamenti climatici e costruirsi un futuro sostenibile? A cominciare proprio dalla qestione dei rifiuti? CHIUDERE IL FORNO, ENTRO IL2024, PASSANDO DA SUBITO ALLA RACCOLTA MONOMATERIALE E ALLA TARIFFA PUNTUALE, CHI MENO PRODUCE MENO PAGA, E' LA RISPOSTA GIUSTA E NECESSARIA PER INVERTIRE LA ROTTA. IL RESTO E' SOLO IPOCRISIA FALSAMENTE AMBIENTALISTA Per cambiare il clima quindi (anche quello di Lecco) e farlo il più in fretta possibile, come dicono gli scienziati di tutto il mondo, bisognerà cambiare, la classe dirigente politica e quella tecnica ormai sommersa da una montagna di rifiuti. Ricordiamocelo tutti quando torneremo a votare. #spegniamoilforno