Don Roberto Trussardi in ospedale dopo un’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore sarebbe un uomo italiano con disturbi psichiatrici, già noto alla Caritas.

Un grave episodio ha coinvolto don Roberto Trussardi, direttore della Caritas di Bergamo ed ex parroco di Vercurago e Pascolo di Calolziocorte. Nel pomeriggio di martedì 21 gennaio 2025, don Trussardi è stato vittima di un’aggressione che lo ha costretto a ricorrere alle cure ospedaliere.
Don Roberto Trussardi in ospedale dopo un’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore sarebbe un uomo italiano con disturbi psichiatrici, già noto alla Caritas. Come riportato da Primabergamo.it, l’uomo avrebbe atteso che il sacerdote uscisse dagli uffici di via del Conventino per affrontarlo. Don Trussardi era in compagnia di altre persone e, vedendolo, gli avrebbe chiesto di attendere qualche istante per poterlo ascoltare. Una volta congedati gli ospiti, il direttore si è rivolto all’uomo, che ha iniziato ad aggredirlo verbalmente, criticando l’operato della Caritas con frasi offensive come: «Aiutate solo i neri invece di chi ha davvero bisogno».
Contattato telefonicamente, don Trussardi ha scelto di non commentare l’accaduto, limitandosi a rassicurare tutti sul proprio stato di salute. Tuttavia, questo episodio mette in luce una problematica crescente che il direttore stesso ha più volte sottolineato negli ultimi mesi: l’aumento dell’aggressività tra le persone più fragili, come i senzatetto. Solo pochi giorni prima, nel dormitorio del Galgario, si era verificata una rissa violenta tra alcuni ospiti.
La situazione è degenerata quando l’uomo, passando dalle parole ai fatti, ha sputato contro don Trussardi per poi colpirlo con un pugno allo zigomo. L’aggressione ha provocato la rottura di un dente e una ferita al labbro del sacerdote. Spaventato dalla vista del sangue, l’aggressore si è dato alla fuga.
Don Trussardi si è recato subito per ricevere le prime cure mediche e, successivamente, al Pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato sottoposto a ulteriori accertamenti dopo aver riportato anche problemi di vista. Fortunatamente, le condizioni non sono risultate gravi e il sacerdote è stato dimesso in tarda serata dopo un periodo di osservazione.