dolore senza fine

Dispersi in Grignetta, omaggio a Cristian Mauri: "Il ricordo è immortalità"

I due brianzoli, entrambi nati nel 1976, erano saliti ai Piani Resinelli sabato mattina con l'intenzione di affrontare l'ascesa della Grigna meridionale, probabilmente percorrendo il sentiero della cresta Cermenati, ma non sono mai tornati a casa.

Dispersi in Grignetta, omaggio a Cristian Mauri: "Il ricordo è immortalità"
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"E' con grande tristezza che tutta l'AC LEON piange la perdita di Cristian Mauri, il nostro leone. Responsabile Tecnico degli Esordienti, per tutti noi rappresentava molto di più di un semplice incarico. Una tragedia improvvisa ce lo ha strappato, lasciando un vuoto che riguarda non solo noi, ma soprattutto sua moglie Elisa e il suo figlio Riccardo, a cui siamo vicini in questi giorni di dolore. Il suo ricordo rimarrà nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto. Il ricordo è un legame che dura nel tempo. Il ricordo è eternità. ADDIO CRISTIAN".

Come riportato da Primamonza.it, queste sono ore di grande tristezza per la famiglia e per tutti coloro che hanno conosciuto Cristian Mauri e Paolo Bellazzi, i due escursionisti brianzoli dispersi sulla Grignetta  da sabato 8 febbraio 2025.

I soccorritori hanno rilevato uno dei telefoni in loro possesso nella zona del canalone Caimi, e poco dopo hanno individuato anche il corpo di una delle due persone scomparse.

Anche la società calcistica Leon di Vimercate, dove Mauri allenava gli esordienti, sta ricordando Cristian in questo momento di dolore. Mauri era ben conosciuto e apprezzato da tutti. I due brianzoli, entrambi nati nel 1976, erano saliti ai Piani Resinelli sabato mattina con l'intenzione di affrontare l'ascesa della Grigna meridionale, probabilmente percorrendo il sentiero della cresta Cermenati, ma non sono mai tornati a casa.

Dispersi in Grignetta, omaggio a Cristian Mauri: "Il ricordo è immortalità"

Le speranze di ritrovarli vivi sono svanite lunedì sera, quando i soccorritori hanno trovato un corpo nella zona del canale Caimi. Nello stesso giorno, nel pomeriggio, è stato captato il segnale di uno dei dispositivi Recco dei due escursionisti, grazie all'uso di una particolare attrezzatura fornita dal Soccorso alpino lombardo, in seguito a un accordo con il produttore.

I segnali ricevuti potrebbero provenire da due dispositivi distinti. Sempre lunedì pomeriggio, i tecnici del CNSAS Lombardo - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, a bordo dell'elicottero di Elitellina (in accordo con l'Agenzia regionale emergenza urgenza), hanno avvistato la sagoma di una persona in un canale. Il segnale captato proviene da una zona del Canalone Caimi, che è a rischio valanghe, quindi i soccorritori stanno valutando con cautela come proseguire. Le attuali condizioni meteorologiche non permettono ancora il recupero dei corpi.

Al momento, come sottolineato ieri a Lecco nella sede del Soccorso Alpino, le condizioni meteo continuano a impedire le operazioni di recupero delle salme di Paolo Bellazzi, di Cambiago, e Cristian Mauri, di Vimercate.

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