A Lecco

Disordini in piazza XX Settembre, interviene la Polizia

Bagarre tra clochard e tossici. Scaraventati a terra tavoli e sedie del Bar Frigerio. Il gestore: "Da quando è in vigore il lockdown è andata creandosi una situazione intollerabile. Ma il centro non può ridursi a un ritrovo di disperati se Lecco vuol ripartire"

Disordini in piazza XX Settembre, interviene la Polizia
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Disordini in piazza XX Settembre a Lecco nel tardo pomeriggio di oggi, domenica. Attorno alle 17.30 la Polizia è intervenuta con quattro pattuglie. Sul posto anche una macchina della Guardia di Finanza.

Disordini in piazza, clochard vs tossici

Dalle prime ricostruzioni pare che nella bagarre fossero coinvolti da un lato alcuni clochard e dall'altro tossicodipendenti che da qualche tempo bivaccano a ridosso del centro cittadino. Imprecisato il loro numero. Stando a quanto riferito da chi ha assistito alla scena dalle finestre di casa, a un certo punto nel violento alterco si potevano contare una decina di persone. Dalle urla e dai comportamenti sconnessi, pare anche che diversi di loro fossero quanto meno ubriachi.

Rovesciati gli arredi esterni del Bar Frigerio

L'accapigliamento a un certo punto  è degenerato riversandosi sugli arredi esterni del Bar Frigerio, locale situato nella parte della piazza verso l'imbocco di via Roma. Tavolini, sedie, un paio di "funghi" del riscaldamento esterno, sono  stati rovesciati a terra. Non si sa quanto sia durata, ma ad un certo punto qualcuno ha allertato le forze dell'ordine. Sul posto sono in breve sopraggiunti gli uomini  della Polizia, scatenando il fuggi fuggi. Tre le persone che gli agenti sono poi riusciti a fermare.

La piazza diventata ritrovo di balordi

"Fin che sono due o tre mi fanno pena e basta. Ma dieci diventano un rischio per la sicurezza". Così Patrizio Todeschini, gestore del Bar Frigerio, sentito al telefono in serata. "Mi hanno avvisato i vicini di quel che stava succedendo in piazza - racconta  - Non sono ancora sceso a far la conta dei danni, ma so che si tiravano tra loro le sedie e che hanno rovesciato a terra e poi spaccato un paio di funghi".

"Situazione creatasi da quando c'è il lockdown"

"Da quando è iniziato il lockdown e il centro di Lecco è diventato un deserto, ha  cominciato ad arrivare quest'altra gente. Da ogni dove. Si siedono ai tavolini, bisbocciano tra loro. Man mano sono diventati sempre di più e fanno tranquillamente il bello e il cattivo tempo". Una situazione indecorosa, sottolinea l'esercente. "Una situazione intollerabile che deve cessare. Questo pomeriggio sono dovute intervenire cinque pattuglie per sedare la rissa. Non possiamo pensare che i lecchesi  comincino ad uscire  dal lockdown ritrovandosi un centro cittadino occupato da questi personaggi. So che l'Amministrazione comunale è attenta al fenomeno e fa tutto quello che può. Ma con quello che stiamo passando noi titolari di bar, ristoranti e negozi, con il generale  clima di sconforto che c'è, non possiamo permetterci anche il protrarsi di questa situazione".

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