Comune di Lecco in campo contro la processionaria

Conclusi gli interventi contro il pericoloso lepidottero responsabile di infestazioni di alberi.

Comune di Lecco in campo contro la processionaria
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Nell’ambito della lotta alla processionaria, obbligatoria ai sensi del Decreto Ministeriale del 2007, il Comune di Lecco, nel mese di dicembre 2017, ha effettuato un intervento di contenimento del lepidottero responsabile di infestazioni di alberi di conifere.  I lavori sulle aree di proprietà comunale  hanno riguardato principalmente pino nero, pino silvestre e cedro.

La processionaria

La processionaria del pino è definita un fitofago endemico in Italia che, a causa degli apparati urticanti presenti sulle larve, può nuocere gravemente alla salute degli animali. Può quindi  e provocare reazioni allergiche, nonché irritazioni alla cute, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie dell’uomo. Per questi motivi è necessario prevenire le pullulazioni dell'organismo nocivo

I lavori a Lecco

Per questo il Comune di Lecco ha effettuato, a mezzo del Consorzio Forestale Lecchese, al quale ha aderito in qualità di socio non conferente, un intervento di contenimento della processionaria,. E' stato realizzato in due fasi. Una prima fase di monitoraggio degli alberi di pino e di cedro con individuazione dei nidi e una seconda fase di rimozione. L’intervento ha interessato i terreni di proprietà comunale. In particolare  parchi pubblici, giardini di scuole materne ed elementari e aree boscate nel rione di Santo Stefano.

Gli interventi

Il monitoraggio ha preso in esame 314 piante di pino e cedro presenti nelle aree di proprietà comunale, sulle quali sono stati individuati e rimossi 151 nidi di processionaria.

Sono stati rimossi 55 nidi di processionaria nei parchi e nei giardini comunali.

Lavori conclusi

Gli interventi di rimozione dei nidi di processionaria su aree di proprietà comunale si sono conclusi con esito positivo il 31 dicembre 2017.

"Come ogni anno, indispensabile è la collaborazione dei cittadini, ai quali è demandato un analogo obbligo di intervento, sulle aree di loro proprietà"sottolinenano da Palazzo Bovara.

 

 

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