Piccoli grandi gesti di umanità

Chiuso in casa da solo da tre settimane, compie 83 anni e il parroco suona le campane per festeggiarlo

E' successo ieri a Lecco.

Chiuso in casa da solo da tre settimane, compie 83 anni e il parroco suona le campane per festeggiarlo
Pubblicato:
Aggiornato:

Chiuso in casa da solo da tre settimane, compie 83 anni e il parroco suona le campane per festeggiarlo. La solitudine, l'isolamento, la quotidianità trascorsa sempre uguale, in solitaria, senza un saluto, un sorriso amico, una mano tesa e un abbraccio di sostegno. E' questa la faccia "nascosta", ma non meno terribile dell'emergenza Coronavirus. Il distacco dalle persone più care, dagli affetti, anche in un giorno speciale, come quello del compleanno.

LEGGI ANCHE Coronavirus, la solitudine è una tragedia nella tragedia

Chiuso in casa da solo da tre settimane, compie 83 anni e il parroco suona le campane per festeggiarlo

Ma in un periodo drammatico come questo ci sono piccoli grandi gesti di umanità che fanno scoprire, o riscoprire, l'importanza del tessuto sciale, il valore di essere comunità. Lo dimostra la storia del lecchese Aldo Pinchetti, pensionato che ieri, domenica 22 marzo 2020, ha festeggiato il suo 83esimo compleanno. Una traguardo che il pensionato non ha potuto celebrare insieme ai sui cari, come ogni anno.  Da tre settimane è chiuso in casa.

LEGGI ANCHE Aiutiamoci: la campagna per gli ospedali lecchesi ha superato 2 milioni di euro in due settimane

Rispetta alla lettera le regole volute per arginare i contagi da Coronavirus così come fanno tutti i sui familiari. Ma una telefonata, forse inaspettata, ha reso la giornata decisamente migliore. A chiamalo è stato don Mario Fumagalli, guida della parrocchia di Castello di Lecco, che gli ha fatto personalmente gli auguri. Non solo,ma per festeggiare degnamente il suo parrocchiano il sacerdote ha voluto fargli un regalo inaspettato: a mezzogiorno ha fatto suonare le campane a festa apposta per lui. Una suono gioioso in mezzo a tanti troppi tristi rintocchi, che ha alleggerito il cuore di Aldo, e un po' anche di tutti noi che vi abbiamo raccontato questa dolce storia.

 

 

 

Seguici sui nostri canali