Cena di Natale diffusa: la solidarietà ha fatto davvero centro FOTO
"Grazie veramente a tutti: Lecco con il cuore e solidarietà senza confini".
Una iniziativa di solidarietà che forse è andata anche al di là delle aspettative di chi meritoriamente l'ha ideata, organizzata e poi, concretamente l'ha resa possibile. Stiamo parlando della Cena di Natale diffusa che nella serata di ieri, sabato 19 dicembre, ha regalato un motivo di gioia in questo strano periodo natalizio 2020. L'ha regalato a chi (e sono stati tanti visto che l'evento è andato sold out) ha gustato un delizioso menù, a chi quelle prelibatezze le ha consegnate porta a porta e a chi beneficerà della somma raccolta, ovvero Carovana Charity village “Un pezzo di cuore lecchese nella savana masai”, come ama definirlo Beppe Mambretti, fondatore della Carovana del Sorriso Onlus.
Cena di Natale diffusa: la solidarietà ha fatto davvero centro
Ad organizzarla è stata proprio l’associazione La Carovana del Sorriso con la collaborazione dei Volontari del lockdown ovvero trentina di lecchesi che sia nella prima ondata pandemica, che nella seconda, si sono messi a disposizione del prossimo consegnando i beni di prima necessità alle persone in difficoltà. Ieri sera niente spesa, niente medicinali, ma bellissimi (anzi buonissimi) lunch box contenenti le prelibatezze preparate dal ristorante Il Giardino di Maggianico che insieme al panificio Ciresa ha contribuito all'evento. 14 i volontari "capitanati" dall'olimpionico Antonio Rossi che hanno consegnato 170 cene
Una cena davvero speciale, consegnata da persone speciali, e consumata nell'intimità della propria abitazione con le persone care, ma idealmente condivisa con tutti quelli che hanno partecipato e ovviamente con i dirigenti del sodalizio e con i bimbi dell’orfanotrofio che si trova nella regione del Kilimanjaro in Tanzania. Alle 20.30 infatti, i "commensali" collegati attraverso facebook hanno potuto ascoltare, tra le altre, le testimonianze dei genitori adottivi dei bambini dell’orfanotrofio e del presidente dell’istituto alberghiero di Casargo oltre a quelle di Mambretti e Rossi.
Ben 2300 euro i fondi raccolti che verranno destinati alla costruzione del dormitorio San Nicolò presso il Carovana Charity Village a Mabilioni.
"Sono fiero dei volontari - commenta Beppe Mambretti - Si resta sempre più sorpresi di quanto, nonostante le difficoltà, il cuore di Lecco batta forte di fronte a cause che non vedono confine".