Cartelle esattoriali: Confcommercio mette in guardia i negozianti lecchesi

Il direttore Riva: "Se ricevete una cartella da parte di una concessionaria e avete dubbi rivolgetevi all'associazione"

Cartelle esattoriali: Confcommercio mette in guardia i negozianti lecchesi
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Dopo che un commerciante associato ha vinto negli scorsi giorni la causa con una concessionaria di riscossione tributi locale, che aveva contestato in modo tardivo un mancato pagamento pretendendo ingiustamente di incassare una multa, Confcommercio Lecco mette in guardia i propri iscritti.

Cartelle esattoriali: Confcommercio mette in guardia i negozianti lecchesi

"Invitiamo i nostri associati a presentare grande attenzione nel caso ricevano una cartella da parte di una concessionaria incaricata della riscossione tributi - spiega il direttore di Confcommercio Lecco., Alberto Riva - Può succedere che ci siano errori nella compilazione, che la sanzione contestata non sia dovuta o che la richiesta sia tardiva. Ecco perché invitiamo le imprese, che avessero dei dubbi o che anche solo volessero essere sicure di dovere veramente pagare la multa comminata, di rivolgersi a Confcommercio Lecco, facendo una verifica puntuale di quanto contestato tramite il legale messo a disposizione dalla associazione".

 

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