Avis, lo sguardo verso il futuro dopo un anno difficile
Si terrà domenica 18 aprile l'assemblea che eleggerà il nuovo consiglio direttivo

Si terrà domenica 18 aprile l'assemblea ordinaria annuale dei soci Avis di Calolziocorte. Una assemblea che quest'anno sarà elettiva Se si dovesse svolgere in presenza avrà come location il salone dei Volontari del Soccorso di Calolziocorte, adottando tutte le misure anti covid, in caso contrario, si svolgerà da remoto, ricorrendo alla piattaforma digitale Meet a questo link.
Roberta Galli, presidente di Avis Calolziocorte
Siamo arrivati al termine del quarto e ultimo anno di questo Consiglio Direttivo, che ha iniziato la sua avventura nel febbraio 2017 - scrive in una nota la presidente Roberta Galli - Nessuno avrebbe mai pensato di concludere questo mandato in questo modo. Il 2020, come ben sappiamo è stato un anno difficile per tutti, il virus ci ha portato via parenti, amici, momenti di svago e di socializzazione, abbiamo perso un periodo della nostra vita che sarà difficile recuperare. Il virus ci ha permesso però di comprende il valore dell’essenziale.
Il Covid ci ha costretti a reinventarci
Quest’emergenza ci ha obbligato a perfezionare il sistema organizzativo e a colmare le carenze gestionali - prosegue Galli - Il nostro Consiglio Direttivo si è saputo reinventare con videoconferenze e riunioni online, anche i più anziani e meno tecnologici erano ansiosi di potersi incontrare virtualmente, per condividere e poter organizzare il modo di far sentire la vicinanza dell’Associazione ai propri soci. In riferimento a ciò, in aprile, si è lanciato un appello ai donatori di segnalare al direttivo eventuali problematiche, paure e proposte di miglioramento nelle e per le donazioni.
A tante cose si è dovuto rinunciare
Purtroppo, alla nostra Associazione sono mancati gli incontri formativi e informativi nelle scuole secondarie e superiori, le “Serate sulla Salute” rivolte alla comunità, è mancata la festa annuale del Gruppo di Erve, i festeggiamenti in grande stile del 55esimo anniversario di fondazione della nostra Comunale, le camminate organizzate con le altre associazioni del territorio calolziese ed ervese ma, a conti fatti, ciò che non è mancato è stato il valore del dono di Voi associati che, anche se con qualche timore e restrizione, avete continuato a donare e, a tutti voi va un grande grazie da parte di tutti i membri del Consiglio Direttivo uscente.
L'impegno a donare non è mai venuto meno
Di riflesso anche la nostra Associazione ha continuato a donare.
Abbiamo donato, in piena pandemia, una macchina per la sanificazione delle ambulanze ai Volontari del Soccorso di Calolziocorte, per sollevare di qualche incombenza chi era impegnato in prima linea nel periodo più buio dell’emergenza. Abbiamo distribuito ai panettieri e ai negozi di generi alimentari dei Comuni di Calolziocorte, Erve, Carenno e Monte Marenzo 16.000 sacchetti del pane personalizzati AVIS (200Kg di carta), in occasione della Giornata Mondiale della Donazione del Sangue, che ricorre il 14 giugno, volano per raggiungere tutti i nostri donatori e non, e promuovere il valore del dono, abbiamo “acquistato” 25 zolle del nuovo campo di calcio in erba sintetica realizzato dall’Oratorio “Maria Immacolata” di Calolzio, per contribuire all’educazione sportiva dei ragazzi della nostra Comunità.
La Giornata del Donatore
A ricordo dei nostri avisini defunti e in occasione della festa del Gruppo AVIS di Erve, l’11 luglio si è svolta nel salone dell’Oratorio di Erve la Santa Messa, con la deposizione dei fiori al monumento AVIS.
Anche se limitata alla Santa Messa e alle premiazioni, domenica 18 ottobre, presso la Parrocchia “San Martino Vescovo” di Calolziocorte, si è svolta la “Giornata del Donatore”, che festeggiava il cinquantacinquesimo anniversario di fondazione della nostra Associazione.
La messa e le premiazioni si sono svolte con il massimo rispetto delle norme anti covid, concludendosi per l’ora di pranzo, omaggiando i premiati e gli ospiti presenti con il nostro cadeau ideato per l’occasione: la bottiglia di vino del cinquantacinquesimo.
I donatori premiati nel 55°anno di fondazione di Avis Calolzio
I donatori premiati in questo 55° anno di fondazione della nostra Comunale A.V.I.S. sono stati così suddivisi:
- - 25 con spilla in rame, per 8 donazioni o 6 in 3 anni;
- - 18 con spilla in argento, per 16 donazioni o 12 in 5 anni;
- - 5 con spilla in argento d’orato, per 36 donazioni o 24 in 10 anni;
- - 4 con spilla in oro, per 50 donazioni o 40 in 20 anni;
- - 2 con spilla in oro con rubino, per 75 donazioni o 60 in 30 anni;
- - 1 con spilla in oro con diamante, per 120 donazioni.I quattro pilastri sui quali si è fondato il programma di questi quattro anni di mandato sono stati:
- - formazione;
- - informazione e propaganda;
- - feste sociali ed eventi ludici;
- collaborazione con le altre associazioni del territorio;
e possiamo dire che, se in modo diverso rispetto agli anni precedenti e a distanza, i quattro pilastri, sono stati le fondamenta anche dell’attività svolta nel 2020.
I canali di comunicazione di Avis Calolziocorte
L’informazione ai nostri donatori è stata realizzata attraverso la nostra pagina facebook, l’invio e lo scambio di mail, la pubblicazione di articoli sui giornali locali e la distribuzione nostro notiziario AVISNEWS sia in formato cartaceo, sia in formato elettronico. Mentre la formazione è stata fornita direttamente sul campo, dal Centro Trasfusionale di Lecco e dal Centro di Raccolta AVIS di Bergamo, con la “sperimentazione” della donazione di plasma iperimmune, rivolta a chi ha contratto l’infezione con sintomatologia lieve o addirittura in forma asintomatica e ha eliminato il virus. L’obiettivo del progetto era ed è quello di raccogliere e conservare il plasma iperimmune per orientarlo alla produzione dell’industria farmaceutica di immunoglobuline neutralizzanti specifiche, da infondere nei soggetti malati.
Molti sono stati i nuovi donatori (malati e guariti dal covid) che hanno presentato la domanda di iscrizione alla nostra Associazione per la donazione di plasma iperimmune.
È continuata la collaborazione con le altre Associazioni del territorio a distanza. Infatti, la nostra Associazione, insieme all’AIDO, con cui da anni collaboriamo, unitamente ai Volontari del Soccorso, abbiamo partecipato alla Maratona Telethon, tenutasi il 19 e 20 dicembre, con la vendita online dei pandori e panettoni, raccogliendo dai nostri donatori e sostenitori un buon contributo corrisposto alla Fondazione Telethon.
Lo sguardo verso il futuro
Il futuro che ci attende è difficile da programmare, perché poco dipende da noi.
Più volte è stata rinviata la Settimana dei Valori, che doveva tenersi prima in febbraio, poi in marzo presso la Scuola Secondaria Statale dell’Istituto Comprensivo di Calolziocorte e, se le misure governative lo permetteranno, si svolgerà in aprile. Contatti abbiamo avuto con l’Istituto Superiore “Lorenzo Rota” di Calolziocorte, ma difficile sarà organizzare l’intervento presso le classi quarte.
Cercheremo, se non sarà possibile ripartire, di avere contatti virtuali con i nostri donatori e di rimanere vicino alle Associazioni e alle Parrocchie locali.
All’inizio del 2021 abbiamo donato le zolle per il campo di calcio in erba sintetica realizzato presso l’Oratorio “Maria Immacolata” di Calolzio e il set completo di piastre per i defibrillatori laici che negli anni precedenti la nostra Associazione aveva donato all’Oratorio di Foppenico, ai Volontari del Soccorso di Calolziocorte e al Comune di Erve.
Il ringraziamento della Presidente
Giunta al termine di questo mio primo mandato, desidero ringraziare tutti i donatori AVIS, i membri del consiglio direttivo e gli amici dell’AVIS, che in modi diversi hanno dato il loro contributo e hanno offerto la loro collaborazione per il buon funzionamento e gli ottimi risultati conseguiti da questa Associazione che a fine 2020 conta 398 soci con 689 donazioni (572 di sangue intero e 177 plasmaferesi). Rispetto al 2019 abbiamo avuto 125 donazioni in meno, dato affiancato da un’uscita di 10 donatori, tali numeri sono riconducibili all’EFFETTO COVID, che ha portato ad una riduzione dei donatori, per motivi di salute, e ad una riduzione delle donazioni, a volte indotta dalla minor richiesta di sangue al Centro Trasfusionale.
Rinnovo il mio invito a partecipare attivamente alla vita dell’Associazione, contattandoci per qualsiasi Vostra necessità o aspettativa via mail, facebook o via filo, con l’obiettivo di rendere sempre più solido e solidale il VALORE del DONO GRATUITO DEL SANGUE e di AMORE VERSO IL PROSSIMO.