A Lecco

Allarme cedimento soffitto, Liceo Manzoni evacuato

Il sopralluogo dei tecnici della Provincia ha poi accertato soltanto il distacco di un pannello del controsoffitto. La preside: "Tanto spavento, ma per fortuna per nulla"

Allarme cedimento soffitto, Liceo Manzoni evacuato
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Allarme cedimento soffitto, Liceo Manzoni evacuato questa mattina, mercoledì 3 febbraio 2021. La mobilitazione ha riguardato otto classi, fatte uscire nel prato antistante l'edificio scolastico interessato, in via XI Febbraio. Il tempo di effettuare un primo sopralluogo tecnico di verifica. In breve si è accertato che si era trattato solo del distacco di un pannello del controsoffitto. Il che ha consentito dei far rientrare gli studenti e riprendere le lezioni.

Ore 10.30: allarme cedimento soffitto

"Sulle prime mi sono spaventata anch'io" commenta la preside dell'istituto Maria Luisa Montagna. E' la stessa  a spiegare cosa  sia successo,  in buona parte rettificando il tam tam di voci che in breve dalla scuola si è sparso in città. "L'allarme è completamente rientrato" premette anzitutto la dirigente scolastica. "Attorno alle 10.30 di questa mattina alcuni ragazzi ci hanno segnalato quel che sembrava un cedimento del soffitto in un corridoio. Al momento  mi trovavo nella sede di via Ghislanzoni, per cui mi hanno mandato delle foto via whatsapp. Immagini che ci hanno fatto preoccupare. Subito abbiamo disposto l'evacuazione delle quattro classi al piano sopra e sotto e abbiamo avvisato la Provincia che ha competenza sugli edifici scolastici".

Cedimento soffitto:  subito il sopralluogo della Provincia

Caso vuole che il responsabile dell'Ufficio tecnico provinciale fosse a poche decine di metri, impegnato nel sopralluogo al cantiere di manutenzione che in questi giorni interessa l'Istituto Bovara. "L'ingegner  Dario Strambini è arrivato subito" conferma la preside Montagna. Quale la situazione e quale il problema? "Subito si è escluso il paventato cedimento strutturale. Più semplicemente, e per fortuna, si era trattato del distacco di un pannello del controsoffitto vicino ad una delle lampade. Non è mancato chi ha ipotizzato che possa essere dipeso dal forte vento. Ipotesi che mi pare quanto meno esagerata: va bene che questa è una sede provvisoria,  ma non è certo un castello di carte".

La struttura prefabbricata e modernissima

L'attuale sede del Liceo Manzoni (Classico e Linguistico), lo ricordiamo, è nuova di zecca, realizzata in tempo record impiegando una tecnologia edile basata su moduli prefabbricati. Appartiene al Comune che l'ha fatta costruire per offrire all'istituto una sede accogliente e sicura nel mentre si metteva mano alla ristrutturazione della sede di via Ghislanzoni.  Doveva essere una ubicazione temporanea, ma ora non si esclude che, su istanza dello stesso Liceo,  possa diventare permanente.  E' che il "prefabbricato", come veniva inizialmente definito con termine riduttivo se non spregiativo, si è rivelato una modernissima, funzionale, e assai confortevole sede scolastica, migliore del palazzo "asburgico" di via Ghislanzoni. In quest'ultimo i lavori di restyling sono terminati e occorrerà decidere se ritrasferirci le classi o meno.

Tutte le classi rientrate, tranne una rimasta al Bovara

La notizia del "cedimento" nella sede provvisoria è in effetti risuonata come una notizia bomba. Che però si è subito sgonfiata. "Nessun cedimento strutturale" ribadisce la preside Montagna. "Quanto al fatto che il pannello si sia staccato, è probabile che sia accaduto perché era stato riposizionato male dopo un intervento di manutenzione effettuato qualche giorno fa. Abbiamo avvisato il Comune proprietario dell'immobile che provvederà ad avvisare la stessa ditta perché rimandi gli operai a sistemare".  Le classi sono tutte tornate nelle loro aule, tranne una. "per consentire il proseguimento delle lezioni mentre venivano effettuati i sopralluoghi, abbiamo sistemato i ragazzi in un'aula nel seminterrato del Bovara" informa la dirigente scolastica, ormai del tutto tranquillizzata.

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