Addio a Gianpiera Casati, la mitica “signora Piera” di Villa San Carlo
Aveva 91 anni. Col suo pane ha nutrito il cuore della comunità "Un'anima bella, unica e straordinaria"

Se ne è andata a 91 anni Gianpiera Casati, vedova Panzeri, per tutti semplicemente la signora Piera, anima generosa e figura indimenticabile di Villa San Carlo, frazione di Valgreghentino, dove per decenni ha portato avanti con passione e dedizione la storica bottega di panetteria che si trovava a pochi passi dalla chiesa.
Addio a Gianpiera Casati, la mitica “signora Piera” di Villa San Carlo
Non era solo una prestinaia: era un punto di riferimento, una presenza quotidiana fatta di sorrisi sinceri, parole buone e mani esperte che impastavano non solo farina e acqua, ma anche memoria, tradizione e amore per il proprio lavoro. In quel forno, acceso ogni giorno prima dell’alba, prima dal marito Carlo e poi dal figlio Giovanni, ha cresciuto generazioni di clienti. Dal matrimonio tra Carlo e Piera è nata anche la figlia Luisella, che con il marito Alberto oggi condivide il dolore per la perdita della madre.
A dare l’annuncio sono i figli Giovanni con Giovanna, Luisella con Alberto, i nipoti, i pronipoti e tutti i parenti, uniti nel ricordo di quella che definiscono, con parole semplici e potenti, “un’anima bella, unica e straordinaria”.
La Liturgia funebre sarà celebrata martedì 8 luglio 2025 alle 9.30 nella chiesa parrocchiale di Villa San Carlo. La cara Gianpiera giungerà in chiesa alle 9.00 circa, per la recita del Santo Rosario. Al termine della cerimonia, verrà accompagnata al cimitero locale. La camera ardente è stata allestita nella sua abitazione in via Fratelli Kennedy 131 a Valgreghentino, dove sarà possibile portarle un ultimo saluto fino a martedì alle 8.00.
La comunità intera si stringe attorno alla famiglia e ringrazia con affetto chi le ha voluto bene, chi ha condiviso con lei un saluto al banco, un pane caldo tra le mani, un sorriso di prima mattina. Perché la signora Piera non ha solo venduto pane: ha nutrito il cuore del paese.