Valmadrera, inaugurato il "treno dei desideri" dedicato alla piccola Annapia
Affissa la targa al gioco-locomotiva nel Pratone di Parè alla presenza di oltre 300 bambini

"Questo lo chiamerei il 'treno dei desideri': imparate a sognare per quei bambini che non hanno avuto la possibilità di farlo. Annapia aveva tanti sogni che sono stati spezzati: siate voi i suoi desideri. Voi avete l'innocenza, dovete coltivare il desiderio di cambiare il mondo": queste le toccanti parole di Marianna, mamma della piccola Annapia Zampaglione, scomparsa nell'agosto del 2023 a soli 13 anni in seguito ad una lunga malattia. Mamma Marianna era presente insieme a papà Sandro e a oltre 300 bambini della scuola primaria G. Leopardi di Valmadrera per inaugurare, affiggendo una targa alla memoria, il gioco-locomotiva installato lo scorso novembre nel Pratone di Parè e dedicato alla 13enne.
Valmadrera, inaugurato il "treno dei desideri" dedicato alla piccola Annapia
Tantissimi, come dicevamo, i bambini che si sono recati dalla scuola fino al Pratone di Parè, attraversando la città in un lungo serpentone colorato, sotto il sole splendente e il cielo azzurro, e quel venticello che, ha sottolineato il vicesindaco e assessore all'Istruzione, Raffaella Brioni, sembrava proprio ricordare come nell'aria, oggi pomeriggio, ci fosse anche Annapia. "Questo è un gioco speciale, un gioco fatto da tutti voi - ha spiegato il vicesindaco - in questo gioco c'è la manina di ognuno di voi, e mi piace pensare che, ogni volta che verrete qui, sarà come se stringeste la mano di Annapia".


Presente alla cerimonia di inaugurazione anche il parroco di Valmadrera, don Isidoro Crepaldi, che ha ricordato come "dentro al dolore e alla malattia nasce sempre la vita". "Essere qui tutti insieme è importante: voi siete tutte le candeline che accendono il fuoco dell'amore", ha detto, rivolgendosi ai bambini. "Penso che questo sia il modo più bello per ricordare Annapia - ha proseguito il parroco - Nel gioco riusciamo a percepire come la vita continua". Infine, l'invito a ricordarsi dei tanti bambini che hanno sofferto e che soffrono.

Il gioco-locomotiva era stato voluto dal Comitato Genitori, che aveva finanziato il suo acquisto (per un costo di 4.270 euro) attraverso diversi eventi, in particolare l'iniziativa "Camminiamo insieme per le vie di Valmadrera", che si è svolta lo scorso maggio. L'Amministrazione comunale aveva poi sposato la causa, contribuendo economicamente alle spese per il trasporto e per l'installazione del gioco nel Pratone di Parè (per un totale di 4.800 euro).
Alla cerimonia hanno partecipato anche alcuni genitori, oltre ai "gemelli" di Weissenhorn ospiti a Valmadrera in questi giorni, Ursula Schramm e il marito Udo, insieme alla presidente del Comitato Gemellaggi di Valmadrera, Fiorenza Pelucchi.
Tutte le foto della cerimonia:





