2023 anno record

Turismo in provincia di Lecco: boom di presenze grazie agli stranieri che aumentano del 54% rispetto al 2019

L'assessore regionale Barbara Mazzali ha condiviso i dati che riguardano tutto il territorio, che ha registrato quasi 1 milione di visitatori

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Tema turismo: numeri entusiasmanti per Regione Lombardia e per la provincia di Lecco per il 2023, decretando un vero e proprio boom di arrivi nel periodo estivo, capace di superare i dati del 2019, prima della pandemia. Registrati 27 milioni di pernottamenti in tutta la Regione (per un aumento del 17% rispetto al 2019) e 939.474 visitatori in provincia di Lecco (registrato un +35, 58% rispetto al 2019). Numeri davvero importanti, che sono stati analizzati durante l'incontro pubblico di giovedì 16 novembre 2023, dal titolo "Turismo, i numeri della stagione 2023 e strategie future", organizzato all'UTR di Lecco dal sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Mauro Piazza con la presenza dell'assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia Barbara Mazzali. L'evento ha visto la partecipazione di soggetti pubblici, operatori e imprese di settore e associazioni di categoria ed è stato un momento di riflessione dedicato alla conoscenza dei dati turistici di questa stagione e alle tematiche di rilevanza strategica.

Turismo a Lecco: boom di presenze grazie agli stranieri che aumentano del 54% rispetto al 2019

"Emergono alcuni aspetti interessanti, sui quali vale la pena fare delle riflessioni - ha spiegato Mazzali - I turisti sono per lo più stranieri, la media dei tre giorni di pernottamento è in linea con quella regionale, la presenza degli italiani rimane maggiore nelle zone montane rispetto al lago e tutte le percentuali, dalle presenze, ai pernottamenti fino all'apprezzamento del territorio sui social, sono in netto aumento nel Lecchese, superando anche le percentuali regionali". Entrando più nel merito dei numeri del 2023, raccolti da gennaio a settembre, riguardanti la provincia Lecchese: l'80% delle presenze è riconducibile al turismo internazionale, mentre il 20% a quello "nostrano"; sia italiani che stranieri rimangono a dormire almeno tre notti (a Como 2 notti gli italiani e tre gli stranieri) conquistando così un +20% rispetto al 2019; c'è stata un impennata dei turisti da fuori Italia (707mila, segnando un +54% rispetto al 2019, e 231mila connazionali, per un -1% rispetto al 2019). Tra i Paesi esteri di provenienza spiccano Germania (124mila), Usa (80mila), Francia (66mila) e via via tutti gli altri dai 50mila in giù: Regno Unito,  Paesi Bassi, Polonia, Svizzera, Australia, Belgio e Spagna. Tra i comuni del Lecchese che hanno registrato le maggiori presenze troviamo Colico, Lecco, Varenna, Perledo e Mandello del Lario. Infatti, dividendo il territorio in alcuni bacini, si vede nettamente come l’84% degli avventori si ferma nei 15 comuni sul Lario e sui laghi minori, il 10% in Brianza (43 comuni), il 5% in Valsassina con i suoi 20 comuni e l’1% nella Valle San Martino, composto da 6 comuni. Segnali incoraggianti anche analizzando il web: le parole più utilizzate sono state "Lungolago Lecco", "Orrido e Cà del Diavol" (Bellano) e "Villa Monastero" (Varenna).

La "Carta del turista": un progetto di Regione Lombardia

"La sfida da vincere però deve essere quella di attrarre ancora di più i circa 10 milioni di turisti che transitano da Milano ogni anno - ha proseguito Mazzali - perché se non riusciamo a spiegare agli stranieri che dopo Milano ci sono altre bellissime tappe da poter fare in Lombardia, prima di poter proseguire un tour italiano che di solito li porta a Venezia, Firenze e Roma e via così, allora vuol dire che si sta sbagliando qualcosa. I numeri però parlano chiaro: l'inversione di tendenza c'è ed è positiva. Proseguiamo su questa strada. Stiamo lavorando come Regione  a un grande progetto, alla Carta del turista, ossia una piattaforma digitale unica, in grado di riunire tutti i siti online turistici della Lombardia, in modo che il visitatore abbia solo un canale a cui fare riferimento, sul quale poter trovare tutte le informazioni che gli servono, quali sono le località vicine a lui, dove può fermarsi a mangiare, dormire, e intrattenersi. Abbiamo già avuto modo di dialogare con il Ministero e spero proprio che presto questo grande progetto diventi realtà".

Piazza: "Importante il sostegno alle imprese del settore turistico"

 "Ritengo importante - ha affermato il sottosegretario Piazza - continuare il percorso di promozione e sostegno alle imprese del settore turistico da parte di Regione Lombardia. Intendiamo farlo attraverso una serie di misure, che vanno dalla promozione degli investimenti delle strutture ricettive per lo sviluppo competitivo alla partecipazione degli operatori turistici lombardi, alle iniziative di promozione turistica sui mercati italiano ed estero. L'obiettivo è promuovere, accrescere e valorizzare l'attrattività del territorio. Ringrazio l'assessore Barbara Mazzali per la disponibilità dimostrata, gli stakeholder, gli enti locali e gli operatori del settore del turismo per la partecipazione attiva e per l'interesse dimostrato".
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