Tecniche e segreti della marinatura della carne
In pochi sanno che la marinatura è una tecnica utilizzata nella cucina tradizionale italiana per preparare carne, pesce e verdure. In alcune occasioni può essere anche una valida sostituta alla cottura.
Lo scopo principale della marinatura è quello di insaporire e ammorbidire la carne. In alcuni casi, come per esempio accade per la selvaggina, viene utilizzata per togliere alla carne il sapore molto forte o di selvatico.
Nel barbeque viene utilizzata la marinatura anche per evitare che la carne possa bruciarsi. Grazie a questa tecnica, inoltre, viene limitata anche la produzione di sostanze cancerogene che vengono sprigionate in presenza della bruciatura.
Una buona marinatura, secondo i manuali di HACCP, deve essere effettuata in frigo e la durata va scelta in base alla carne e al grado di acidità della marinatura stessa. Infatti, se la carne venisse lasciata troppo tempo nella marinatura, che è un composto acido, si rischia di ottenere l’effetto contrario e quindi una carne dura.
L’arte della marinatura
Cucinare è un’arte e così anche preparare e fare una buona marinatura, per ottenere dei buoni risultati e preparare degli ottimi secondi piatti a base di carne si dovrà emulsionare una parte grassa, come per esempio l’olio, in un acido.
La parte acida può essere vino, aceto, birra, yogurt, succo di limone o arancia. Ma più in generale tutte sostanze acide che possano andare ad intaccare le proteine della carne, permettendo alla parte grassa di ammorbidirla.
Le proporzioni dei due componenti possono variare da 1:1 a 1:3, questo dipende da quanto è dura la carne, dal taglio o in base a quanto si vuole velocizzare il processo. Nonostante questo molto spesso le due parti tendono a separarsi, rendendo il processo difficile e spesso nullo.
5 segreti da conoscere assolutamente
Esistono degli ingredienti che fanno da collante per la parte acida e la parte grassa della marinatura come per esempio la senape e la lecitina di soia, vanno anche aggiunte spezie e aromi per insaporire la carne.
Di seguito elencati i cinque segreti per una marinatura perfetta:
- Usare il frullatore a immersione per preparare un’emulsione più stabile
- Non va aggiunto mai il sale alla marinata, per evitare che la carne possa rilasciare liquidi
- Bisogna scegliere l’elemento acido con cura. Un elemento molto acido sarà anche molto aggressivo con la carne
- Per insaporire con più intensità la carne si può scaldare leggermente l’emulsione e lasciare le spezie e gli aromi in infusione per qualche minuto
- Un ottimo risultato è dato dalla marinatura sottovuoto che velocizza il processo di marinatura e insaporimento della carne.
L’importanza della marinatura nella carne
Come precedentemente detto, l’importanza della marinatura sta proprio nell’evitare che la carne si bruci e crei così delle sostanze cancerogene nocive all’organismo.
Grazie a questa tecnica è possibile esaltare i sapori della carne e far diventare la carne della selvaggina molto più gustosa anziché dura e stopposa. Altro aspetto fondamentale è quello di dosare bene i rapporti dell’emulsione in base alla tipologia di carne da marinare.
Altrettanto importante è scegliere l’elemento acido con cui effettuare l’emulsione.