Palco per gli spettacoli

Sul lago a Lecco "spunta" una piattaforma galleggiante con due tribune

L’acquisto della piattaforma era avvenuto fra marzo e aprile quando la Giunta aveva approvato il progetto esecutivo del palco galleggiante e itinerante da 252 mila euro

Sul lago a Lecco "spunta" una piattaforma galleggiante con due tribune
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Il trambusto e il via vai di uomini e mezzi non è certo passato inosservato. E sono stati in tanti i curiosi che si sono fermati ad osservare la realizzazione della nuova piattaforma galleggiante alla Malpensata chiedendosi quale sarà l’utilizzo.

Sul lago a Lecco "spunta" una piattaforma galleggiante con due tribune

Ce lo svela l’assessore all’Attrattività Giovanni Cattaneo. «Si tratta del palco galleggiante acquistato insieme ad un gruppo di comuni del lago e di enti, sia della sponda comasca che della sponda lecchese. A tirare le fila dell’iniziativa è stato il Comune di Tremezzina che ha chiesto e ottenuto un finanziamento da Regione Lombardia».


L’acquisto della piattaforma era avvenuto fra marzo e aprile quando la Giunta aveva approvato il progetto esecutivo del palco galleggiante e itinerante da 252 mila euro (di cui 15mila versati dalle casse di Palazzo Bovara) per eventi, concerti ed opere teatrali davanti a importanti location del territorio Lecchese e Comasco. La piattaforma  galleggiante è stata finanziata dentro i Piani Integrati della Cultura (sotto l’egida di Regione Lombardia) e che vedeva appunto Tremezzina capofila con al fianco i comuni di Lecco, Como, Colico, Bellano Dervio e Cernobbio nonché di enti come l’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori, la Camera di Commercio Como e Lecco) e Confindustria.


«Nella prima metà di luglio il palco è stato montato a Como, a Ferragosto è andata a Tremezzina. L’obiettivo è quello della promozione turistica e della valorizzazione del nostro lago attraverso una serie di eventi che in città dureranno poco più di una settimana e che per il momento non voglio svelare». Il palco è una struttura modulare che può anche essere composta diversamente come passerella, pontone, e così via. È dotato di tribune telescopiche retrattili, predisposto per torri luci e audio con layout per diverse attività, dal concerto con orchestra alla band, al dj-set e al teatro.


È in corso di definizione, anche alla luce delle prime esperienze che sono state realizzate questa estate, il protocollo per la gestione e l’utilizzo del palco, che prevederà una riserva di giornate di utilizzo per i Comuni cofinanziatori e le condizioni per l’utilizzo da parte di altri soggetti. A fine stagione è previsto anche un bando pubblico per affidare la gestione del palco.

«L’idea di acquistare questa struttura galleggiante era nata prima del Covid e poi aveva dovuto subire una comprensibile battuta d’arresto. Domani, martedì 5 settembre, presenteremo nel corso di una conferenza stampa gli eventi che intendiamo proporre. Al termine la piattaforma verrà smontata e posizionata davanti ad un altro dei Comuni che hanno preso parte all’acquisto. La struttura sarà utilizzata anche durante le prossime estati, ma tutto è ancora in fase di definizione». E nel periodo invernale? «Sarà smontata e portata a Tremezzina - conclude l’ assessore Cattaneo - poi valuteremo in seguito se ci sarà la necessità di utilizzarla al di fuori del periodo estivo».

Foto Stojanovic

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