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Rischio microbiologico: il Ministero ritira il Latteria Valcontadino di Ciresa

Sospetta presenza di Listeria monocytogenes.

Rischio microbiologico: il Ministero ritira il Latteria Valcontadino di Ciresa
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Rischio microbiologico: il Ministero ritira il Latteria Valcontadino di Ciresa.

Latteria Valcontadino di Ciresa per rischio microbiologico

La data dell'allerta pubblicata sul sito del Ministero  della salute è quella del 10 maggio 2022, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva è quella del 6 maggio 2022. Si tratta di un formaggio prodotto dalla società Ciresa con stabilimento in Valsassina, a Introbio.

Il numero del lotto di produzione coinvolto nel richiamo è 4027, quello con data di scadenza o termine minimo di conservazione del 18 giugno 2022 e del 1 luglio 2022. L’unità di vendita è rappresentata dalla forma intera non confezionata, del peso circa di 7 kg.

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, cioè la sospetta presenza di Listeria monocytogenes. Nelle avvertenze del ministero si lecce che "i clienti che hanno già acquistato il lotto sopra indicato del prodotto in questione sono pregati di non consumarlo e di restituirlo presso il punto vendita2.

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L'infezione da listeria, anche detta listeriosi, è una tossinfezione alimentare che prende il nome dal batterio che ne è la causa, il Listeria monocytogenes. Questo batterio si trova comunemente nel terreno e nell'acqua e può quindi facilmente contaminare ortaggi e verdure. Molti animali possono venire infettati dal batterio senza dimostrare sintomi apparenti.

Che cos'è l'infezione da listeria?

L'infezione da listeria si può rilevare anche in un’ampia varietà di cibi crudi, come carni non ben cotte e verdure crude, prodotti lattiero-caseari preparati con latte non pastorizzato. Come la maggior parte dei batteri, viene eliminata dai processi di pastorizzazione e cottura. L'infezione può manifestarsi sotto due forme:

  • la forma tipica delle tossinfezioni alimentari, che si manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione, che provoca diarrea;
  • la forma invasiva, detta anche "sistemica", che dall'intestino passa nel sangue e si diffonde nell'organismo, arrivando al sistema nervoso, dando vita a encefaliti e meningiti e forme acute di sepsi. In questo secondo caso tra l’ingestione del cibo contaminato e la manifestazione dei sintomi può passareun mese (ma in alcuni casi si può arrivare anche a tre mesi).

I soggetti più a rischio sono le persone con compromissione del sistema immunitario: malati di cancro, di diabete, di Aids, le persone anziane e i neonati. Particolarmente a rischio risultano le donne in gravidanza: l'infezione da Listeria può infatti causare aborto spontaneo, parto prematuro, morte in utero o infezione del feto.

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