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Quarto ponte, giornata storica: posati i conci di acciaio

De Capitani: "Il primo concio è già stato posato, e ora si sta procedendo con il secondo. Questa è davvero una giornata fondamentale per la costruzione del Quarto Ponte".

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Oggi, mercoledì 29 gennaio 2025, è una giornata storica per  uno dei progetti viabilistici più significativi per il territorio lecchese: il Quarto Ponte Pescate-Lecco. La giornata ha infatti visto l'inizio delle operazioni di posa dei conci di acciaio, un passo fondamentale per la costruzione del nuovo viadotto sull'Adda.

Quarto ponte, giornata storica: posati i conci di acciaio

Come sottolineato dal sindaco di Pescate, Dante De Capitani, le operazioni sono partite questa mattina con il posizionamento dei primi conci in acciaio sui pilastri del ponte. Il sindaco ha dichiarato: "Si stanno svolgendo in questi momenti le operazioni di posa del concio in acciaio sui pilastri del cosiddetto Quarto Ponte. È una giornata storica oggi perché da questo momento iniziamo a vedere lo sviluppo del nuovo ponte sull'Adda. Le prime travi, lunghe 30 metri, sono pronte per essere sollevate con enormi macchinari e posate sulle pile che erano state realizzate nei mesi scorsi."

 

Dopo un  sopralluogo in cantiere,  al quale hanno partecipato anche il primo cittadino di Lecco Mauro Gattinoni, la numero uno di Villa Locatelli Alessandra Hofmann, il vicepresidente della Provincia Mattia Micheli, il sottosegretario di Regione Lombardia  Mauro Piazza e il capo dipartimento di Anas Nicola Prisco,  il sindaco pescatese ha aggiunto: "Il primo concio è già stato posato, e ora si sta procedendo con il secondo. Questa è davvero una giornata fondamentale per la costruzione del Quarto Ponte".

“Oggi, presso il cantiere del Quarto Ponte tra Lecco e Pescate, alla presenza del Responsabile della Struttura Territoriale Lombardia di Anas Ing. Nicola Prisco, ho partecipato al sopralluogo per assistere all’inizio delle operazioni di posa delle travi d’acciaio che costituiranno la prima parte dell’impalcato del ponte - ha commentato il sottosegretario Piazza   -  Durante il sopralluogo, è stato possibile constatare lo stato di avanzamento delle operazioni che stanno procedendo a pieno ritmo e sono in linea con il cronoprogramma, con l’obiettivo di completare l’opera entro la fine del 2025, in tempo per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026". "

 

 

"Il Quarto Ponte si inserisce in un quadro di opere infrastrutturali legate alle Olimpiadi che porteranno risposte molto attese sul territorio. Grazie al Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha sempre creduto nel progetto delle Olimpiadi e al Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per l’impulso decisivo che ha permesso di dare concretezza a questo intervento strategico. Sono soddisfatto per l’avanzamento dei lavori e il rispetto delle tempistiche di questo intervento che mira a decongestionare il traffico sulla SS36 per migliorare la viabilità locale” .

 

I "conci di acciaio" sono sezioni prefabbricate che vengono utilizzate per costruire la struttura del ponte. Questi conci sono parti modulari, realizzate in officina o in stabilimenti specializzati, che vengono poi trasportate sul sito di costruzione e assemblate insieme.

 

Quarto ponte, giornata storica: posati i conci di acciaio

L'uso di conci prefabbricati permette di ridurre i tempi di costruzione e garantire maggiore precisione nelle dimensioni e nella qualità delle strutture. In particolare, i conci di acciaio sono scelti per la loro resistenza e durabilità, caratteristiche fondamentali per supportare i carichi e resistere agli agenti atmosferici.

L'intervento relativo al Quarto Ponte, del valore superiore ai 35 milioni di euro, è stato inserito nel programma per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 come un progetto di grande importanza strategica. Questo nuovo ponte, lo ricordiamo, ha come obiettivo principale quello di  separare il traffico a lunga percorrenza da quello locale, migliorando la scorrevolezza del traffico lungo la SS36 tra gli svincoli di Pescate e del Bione sulla tratta da Milano a Lecco.

Il progetto prevede la costruzione di un viadotto lungo complessivamente 579 metri, che si affiancherà all'attuale Ponte Manzoni. In particolare, il viadotto sarà composto da tre tratti: una rampa di ingresso, lato Pescate, formata da quattro campate per un totale di 125 metri; il ponte sull'Adda, situato accanto al ponte Manzoni, composto anch'esso da quattro campate per una lunghezza di 334 metri; infine, una rampa di uscita, lato Lecco, anch'essa formata da quattro campate, per un totale di 120 metri.

 Foto Mario Stojanovic

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