protezione civile

Olginate, attivata la fase di vigilanza rinforzata per rischio diga

Dopo il guasto di domenica a due delle paratoie

Olginate, attivata la fase di vigilanza rinforzata per rischio diga
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Dopo il guasto verificatosi nella giornata di domenica, 22 ottobre 2023, a due delle otto paratoie della diga di Olginate, la sala operativa della Protezione civile ha reso nota la comunicazione del gestore della diga di Olginate per l'attivazione della fase di vigilanza rinforzata per "rischio diga". Il gestore sta infatti rilasciando a valle le portate necessarie per mantenere in sicurezza il manufatto.

Olginate, attivata la fase di vigilanza rinforzata per rischio diga

Attualmente vengono rilasciati 440 metri cubi al secondo con una previsione di incremento a 500 metri cubi nelle giornate di martedì e mercoledì in concomitanza con il previsto aumento del livello del lago di Como.

Le ultime opere di manutenzione della diga risalgono allo scorso gennaio ed erano state finanziate dal Ministero delle Infrastrutture che aveva versato 500mila euro, assegnando il compito di sovrintendere ai lavori al Consorzio dell’Adda, ente incaricato della gestione della struttura. I lavori avevano riguardato il rifacimento delle opere in calcestruzzo e la revisione degli impianti elettromeccanici della diga.

Questi interventi hanno seguito quelli effettuati nel 2015 con i quali si era provveduto al rifacimento completo delle paratoie e alla sistemazione della casa di guardia, che ospita gli alloggi dei guardiani che vigilano sull’impianto.

 

E' consigliato non avvicinarsi al corso d'acqua

I tecnici hanno comunicato che risultano essere ceduti i supporti delle ruote dentate con tendi catena delle paratoie e che sono già state attivate tutte le procedure per la risoluzione dei problemi. Rimane pertanto attiva la fase di preallerta a valle della diga per rischio idraulico.

È consigliato, come per tutte le fasi di piena dell’Adda, non avvicinarsi al corso d’acqua.

 

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