Nuove telecamere contro l'abbanono dei rifiuti in viale De Gasperi

Erano state annunciate alcuni mesi fa ma ora, le telecamere per il controllo sull’abbandono dei rifiuti in viale De Gasperi sono diventate realtà. Ad installarle, nella zona del parcheggio pubblico a ridosso della tangenzialina che collega la frazione calolziese del Pascolo al Lavello nei pressi dell’azienda Fontana, la Provincia di Lecco che nel consiglio provinciale di gennaio 2023 ha stanziato, sulla base di un accordo di collaborazione con Regione Lombardia, 200 mila euro finalizzati all’esecuzione di interventi di riqualificazione ecologica delle strade provinciali e di prevenzione dell’abbandono dei rifiuti.

Nuove telecamere contro l'abbanono dei rifiuti in viale De Gasperi

“Il comune di Calolziocorte - ha spiegato il sindaco Marco Ghezzi - si è reso disponibile per questa sperimentazione ed è stato quindi individuato come area pilota. I fondi destinati a Calolziocorte (circa 35.000 euro) sono perciò stati utilizzati per la realizzazione di infrastrutture e dotazioni per la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade, e quindi nello specifico con l’installazione di telecamere fisse posizionate lungo Viale Alcide de Gasperi, nella stessa zona tristemente nota nei mesi più caldi per le frequenti incursioni di carovane nomadi con relativi disagi per la popolazione, soprattutto in termini di decoro urbano e igiene pubblica”.

Ovviamente, l’installazione delle telecamere, oltre ad essere utile per contrastare l’abbandono dei rifiuti, ha anche lo scopo di consentire un maggiore controllo dell’area e quindi di garantire una maggior sicurezza. Pertanto, sono state installate alcune telecamere perfettamente integrabili all’interno del sistema di videosorveglianza cittadino, recentemente ammodernato e centralizzato nella nuova centrale operativa della Polizia locale di via Stoppani.

E’ intento ora dell’Amministrazione, come annunciato a suo tempo dall’assessore alla pubblica sicurezza Luca Caremi, quello di proseguire con l’installazione di ulteriori telecamere sino al piccolo molo, avendo così una copertura completa di quella parte di Lungofiume maggiormente interessata da fenomeni di degrado.

Luca de Cani