Linee Lecco, approvato il bilancio con un utile di oltre 92 mila euro. Si punta alla prossima gara per il Tpl 

In programma anche l'incremento dei bus elettrici e l'individuazione di una nuova - e più ampia - sede

Linee Lecco, approvato il bilancio con un utile di oltre 92 mila euro. Si punta alla prossima gara per il Tpl 
Pubblicato:

"Abbiamo riassettato la barca, e ora possiamo indirizzarla in modo profittevole": approvato il bilancio 2024 di Linee Lecco con un utile di 92.247 euro. Riappacificati i rapporti tra società e amministrazione, ora si punta a partecipare alla prossima gara per l'assegnazione del servizio di trasporto pubblico locale e ad implementare i bus elettrici, in attesa di una nuova e più ampia sede. Presenti alla conferenza stampa i membri del nuovo CdA: la presidente Agnese Massaro, Marco Molgora e Stefano Santi. Presente anche il direttore generale Marco Santarelli.

Stefano Santi, Agnese Massaro, Marco Molgora e Marco Santarelli 

Linee Lecco, approvato il bilancio con un utile di oltre 92 mila euro. Si punta alla prossima gara per il Tpl

La conferenza stampa di oggi, martedì 8 luglio 2025, si è aperta con l'intervento della presidente Agnese Massaro, che ha spiegato come il primo obiettivo del nuovo CdA di Linee Lecco fosse quello di riappacificare i rapporti tra la società partecipata e il Comune di Lecco; obiettivo raggiunto perseguendo tre linee d'azione: la risoluzione della questione della palazzina della Piccola, con l'acquisizione da parte del Comune di Lecco dello stabile e la conseguente possibilità per la società di ottenere un rimborso dei costi con l'abbandono del contenzioso al Tar; la definizione di tutti i rapporti di debito/credito fra Linee Lecco e il Comune di Lecco relativamente alle partite aperte dal 2018 al 2024, in ordine sia agli aggi provenienti dal contratto di gestione del servizio della sosta sia alle immobilizzazioni su beni di terzi realizzate dalla società. La riconciliazione di questi rapporti ha comportato il riconoscimento della somma di 1.635.182 euro, che la società corrisponderà al Comune nell'arco di 10 anni; infine, il rinnovo dell'affidamento alla società del servizio di gestione della sosta per i prossimi 5 anni.

La presidente ha quindi accennato alle prossime sfide che impegneranno la società, prima fra tutte la partecipazione alla prossima gara ad evidenza pubblica per l'assegnazione del servizio di trasporto pubblico locale; quindi, la ridefinizione delle tre principali linee di business della società: la gestione del trasporto pubblico locale, il noleggio con conducente e la riparazione dei bus, puntando all'efficientamento dei costi e alla dismissione delle attività non profittevoli. A tal proposito, la società si riferisce in particolar modo alla riparazione di bus in conto di terzi, che non risulta particolarmente profittevole: ci si rivolgerà quindi maggiormente alle riparazioni interne.

La società punta inoltre a investire sul rapporto con utenti e dipendenti. A questo proposito, la presidente ha ricordato il Progetto Academy, che ha portato all'inserimento di otto nuovi autisti nell'organico di Linee Lecco. Inoltre, il progetto ha consentito alla società di sviluppare percorsi di formazione relativi anche al personale già in servizio che prossimamente verranno attivati. Infine, spiega Massari, in questi primi 9 mesi la società ha ottenuto l'elezione delle Rsu e sono stati sottoscritti diversi accordi sindacali di secondo livello.

In programma anche l'incremento dei bus elettrici e l'individuazione di una nuova - e più ampia - sede: al momento, infatti, Linee Lecco può contare su 4 bus elettrici, e altri 4 sono in arrivo entro il 31 ottobre, mentre altri 5 o 6 arriveranno in autunno. E' in corso quindi un rinnovo di almeno il 30% del totale dei bus, rimpiazzando man mano i vecchi bus con quelli elettrici. "Per ora ci stiamo stringendo nella nostra sede storica, ma la prospettiva è quella di trasferirci in una nuova area che abbia una dimensione più opportuna", spiegano dal CdA. La società sta inoltre investendo per migliorare l'infomobilità e rimodernare l'orario invernale del Tpl.

Necrologie