Lecco: al Poli Giulia Ghiretti, medaglia d'oro a Parigi 2024
Lezione d’Oro per gli studenti di Mechanical Engineering - Sports Engineering

Il campus del Polo di Lecco ha avuto l’onore di ospitare ieri Giulia Ghiretti, nuotatrice, campionessa paralimpica, medaglia d'oro a Parigi 2024. Laureata magistrale in Ingegneria Biomedica presso il Politecnico di Milano, Giulia ha tenuto un seminario per gli studenti del primo anno della laurea magistrale in Mechanical Engineering - Sports Engineering, nell’ambito del corso "Sports Biomechanics and Evaluation of Human Performance" della prof.ssa Manuela Galli.
Lecco: al Poli Giulia Ghiretti, medaglia d'oro a Parigi 2024
Dopo un’introduzione a cura della titolare del corso, il seminario è entrato nel vivo e, insieme alla campionessa, sono intervenuti Matteo Poli, allenatore e video analista e Federico Riva, Sport Scientist di Zebre Rugby Parma. I relatori hanno illustrato agli studenti da un lato come la video analisi applicata al nuoto sia efficace per osservare il gesto motorio, per il miglioramento della tecnica, per osservare simmetrie e postura e, dall’altro, come gli strumenti tecnologici oggi disponibili siano alleati importanti per il monitoraggio degli schemi di gioco di una squadra in campo, per misurare e valutare la risposta fisiologica all’allenamento, per misurare il carico esterno (distanze percorse, velocità, accelerazione) e il carico interno (frequenza cardiaca, grado di affaticamento, accumulo di acido lattico).
"Dopo la laurea, non è la prima volta che mi capita di tornare al Politecnico, in varie vesti” – commenta Giulia Ghiretti - “Questo però è l'esordio dall'altra parte della cattedra, nell'Università che mi ha dato strumenti fondamentali e che ho frequentato con molta passione. Provo una sensazione particolare, molto piacevole, di orgoglio e riconoscenza nei confronti della mia Università. Da studentessa ho sempre pensato fosse fondamentale incontrare chi mette in pratica nel proprio lavoro quotidiano le teorie che si studiano nei libri. Questo è quello che abbiamo portato agli studenti, l'evidenza pratica dell'analisi dei dati e della loro rielaborazione come ulteriore supporto per migliorare le prestazioni dell'atleta e quindi raggiungere i suoi obiettivi. Un aspetto molto interessante è l'approccio interdisciplinare, perché i diversi dati sono fondamentali per vari aspetti: l'analisi dei tessuti, dell'assetto in allenamento e in gara, dell'alimentazione e di molto altro. Il mio auspicio è che gli studenti siano stati stimolati ad avvicinarsi al mondo dello sport paralimpico, nel quale le opportunità di lavoro sono diverse e dove l'analisi dei dati non è ancora così sviluppata, sia a livello di attrezzature, sia a livello di prestazione fisica”.
La prof.ssa Manuela Galli aggiunge: “Un sentito grazie a Giulia Ghiretti, Matteo Poli e Federico Riva per aver condiviso la loro preziosa esperienza con gli studenti del mio corso. Il seminario ha suscitato un notevole interesse, testimoniato dall’elevato numero di quesiti e osservazioni emersi durante la fase conclusiva dell’incontro. L’intervento ha rappresentato una importante opportunità formativa, consentendo agli studenti di approfondire, attraverso esempi concreti, il ruolo delle tecnologie avanzate nella valutazione funzionale dell’atleta e nella definizione di protocolli di allenamento personalizzati, finalizzati all’ottimizzazione della performance sportiva".