Lieto fine

Il padrone muore a 50 anni: gara di solidarietà per le gattine

Sono due, indivisibili e hanno tanto bisogno di amore. Lo stesso amore che a loro ha dedicato fino alla fine il loro padrone, Giorgio Tenderini

Il padrone muore a 50 anni: gara di solidarietà per le gattine
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Sono due, indivisibili e hanno tanto bisogno di amore. Lo stesso amore che a loro ha dedicato fino alla fine il loro padrone, Giorgio Tenderini, carennese scomparso lo scorso venerdì 24 febbraio  a soli 50anni Con una passione innata per la musica ma soprattutto per le sue “bestioline”, Giorgio era solito accudire le  due gattine, Grace e Joy, con grande amore  e  una grande attenzione verso i loro bisogni ma, dopo la sua scomparsa, sono rimaste sole e ben presto sono diventate le protagoniste di una bellissima storia, fortunatamente a lieto fine.

Il padrone muore a 50 anni: gara di solidarietà per le gattine

“Giorgio amava queste piccole gattine, - scrive un’amica sui social - posso dire che erano la sua vita. Hanno solamente sei mesi, ma sono inseparabili. Vanno d’accordo solo tra di loro e soffrono tantissimo la mancanza del loro padrone, delle sue coccole e delle sue attenzioni”.
Per questo motivo nei giorni, impossibilitata a tenere le due gattine, la famiglia Tenderini ha diffuso un appello attraverso i social della Valle San Martino per provare a trovare loro una nuova famiglia.

Giorgio Tenderini

Inutile raccontare come, nel giro di poco tempo, si sia scatenata una vera e propria gara di solidarietà con amici, conoscenti o semplici cittadini che hanno subito condiviso l’appello sui propri canali amplificandone “la voce”.

“La famiglia - scrive un’amica - non se ne vuole liberare. Semplicemente è impossibilitata a tenerle in quanto possiede già diversi animali. Proprio in virtù dell’amore che legava queste due gattine al loro amato Giorgio hanno una sola richiesta, quella di poter avere un contatto con chi le adotterà per sapere che stanno bene”.
Nemmeno il tempo di postare l’annuncio ed ecco il miracolo: a farsi avanti non una persona qualunque ma un’amica di Giorgio che tanto conosceva la sua passione e l’affetto che lo legava alle due gattine.

"Giorgio avrebbe voluto così"

“Grazie, a tutti quanti si sono fatti avanti per aiutarci a trovare loro una casa - hanno fatto sapere dalla famiglia - Siamo certi che Giorgio avrebbe voluto così e che da lassù, sia felice per loro”.
Una storia a lieto fine dunque, che chiunque abbia potuto conoscere Giorgio, non dimenticherà facilmente continuando a vedere, negli occhi di queste piccole gattine, ciò che di grande hanno condiviso con il loro padrone e riassumibile in due sole parole: amore incondizionato.

Luca De Cani

 

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