Il Lecco archivia l'annata con un KO: al Rigamonti - Ceppi, vince l'Atalanta
Il gol decisivo è di Vavassori: le Aquile tagliano il traguardo al tredicesimo posto, con 43 punti

Vavassori annebbia l’ultimo pomeriggio stagionale dei blucelesti. Al Rigamonti – Ceppi, un’Atalanta ormai certa di disputare i playoff sconfigge di misura un Lecco già aritmeticamente salvo da un paio di settimane. Non un lieto finale di campionato, quello delle Aquile, che varcano la linea del traguardo al tredicesimo posto, con due KO consecutivi nelle ultime giornate, senza più andare a segno.
Nell’ ”ultimo giorno di scuola”, il Lecco ritrova...Lepore
Nel “tempio” lecchese l’aria è quella tipica dell’ultimo giorno di scuola. La salvezza già archiviata da un paio di settimane è fonte di un’insolita leggerezza nell’ambiente attorno alle Aquile e la gara con la giovane Atalanta assume la semplice valenza dell’ultimo atto ufficiale prima del consueto “rompete le righe” di fine stagione.
Un Lecco di seconde linee ed annesse sperimentazioni, quello proposto da Valente nel match conclusivo. Il tecnico riserva l’esordio stagionale al terzo portiere Fall, classe 2005, ponendo a sua protezione un terzetto difensivo nel quale si rivedono i volti di Polito e Stanga. A tre mesi di distanza dall’ultima volta (Triestina Lecco, 26 gennaio 2025) tra i titolari figura Mendoza, schierato a supporto del prestante duo Kristoffersen – Sipos.
Nel film di Lecco – Atalanta, fa la propria comparsa anche Franco Lepore, cui il Rigamonti – Ceppi tributa un sentito applauso prima del fischio d’inizio.
Lecco scomposto, Atalanta in crescita
Esauriti i convenevoli, è tempo di calcio giocato. L’Atalanta omette di sganciare il freno a mano; la qualificazione ai playoff già maturata, del resto, derubrica il match con il Lecco a poco più che un allenamento.
Tra i blucelesti, chi intende distinguersi per brillantezza è Kristoffersen, autore della sponda che, al 9’, propizia il taglio di Anderson, abile ad incunearsi nell’area ospite prima di calciare sui guantoni di Vismara. Sul corner che ne deriva, è di nuovo il norvegese a rendersi protagonista ma la deviazione aerea è deviata nuovamente in angolo dal portiere atalantino. L’approccio delle Aquile sembra promettente ma il proseguo della prima frazione raffigurerà un’immagine diversa; in contrapposizione ad una manovra di gioco scomposta, quella dei locali, vi è un’Atalanta in crescendo.
La prima insidia, i nerazzurri, la generano al 29’, in seguito al corner di Bernasconi a propiziare lo stacco di Cassa sul secondo palo, a lato. A squarciare il torpore abbattutosi sul match, tuttavia, è la ghiotta palla gol assemblata dalla Dea dieci minuti più tardi; sul settore di sinistra scende indisturbato Cassa, che assiste a centro area un altrettanto libero Vavassori; per l’attaccante si tratta di un rigore in movimento ma il palo scongiura lo 0-1. Pericolo scampato per i blucelesti. Il primo tempo va in archivio con un mancino di Obric disinnescato da un’impacciata respinta di Fall.
Vavassori sorprende le Aquile: il Lecco archivia l’annata con un KO
Ed è proprio l’esordiente portiere delle Aquile ad abbandonare il terreno di gioco appena oltre il quarto d’ora della ripresa a causa di crampi. Al suo posto, Dalmasso. I ritmi del match si appiattiscono ulteriormente. Nel bel mezzo di un secondo tempo senza squilli, l’Atalanta confeziona la trama vincente. Un intraprendente Scheffer assiste in orizzontale Ghislandi, che fa proseguire per l’accorrente Vavassori, abile ad incunearsi nella balbettante retroguardia bluceleste e a battere l’incolpevole Dalmasso. Non un ingresso fortunato per l’estremo difensore, il quale tuttavia si prende la propria rivincita pochi istanti più tardi, deviando in corner la velenosa conclusione di Lonardo con un tuffo di pregevole fattura. Nel Lecco, trovano spazio anche i giovani Di Bitonto (esordio ufficiale in prima squadra) e Anastasini, già inserito da Valente in corso d’opera nel match contro la Giana Erminio. In pieno recupero, il Lecco sfiora il pari due volte con Zanellato: il primo è un colpo di testa che si perde a lato di un soffio, la seconda, pochi istanti più tardi, è una stoccata di destro murata in corner da Vismara.
Si conclude con una sconfitta la stagione delle Aquile; un campionato tormentato fin dalle prime battute, con i tre cambi di guida tecnica a gettarvi ulteriori ombre. A salvare i blucelesti dal tracollo, una salvezza conquistata sul campo con due giornate d’anticipo. Da qui occorre ripartire.
Il tabellino di Lecco - Atalanta U23
LECCO – ATALANTA U23 0-1
RETI: 25’ st Vavassori (A).
LECCO (3-4-1-2): Fall (17’ st Dalmasso); Polito, Marrone, Stanga; Grassini (28’ st Di Bitonto), Anderson, Zanellato, Cavallini (28’ st Anastasini); Mendoza (1’ st Attys); Kristoffersen (17’ st Sene), Sipos. A disp. Furlan, Galeandro, Marino, Papotti, Kritta, Mihali. All. Valente.
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara; Del Lungo, Obric, Ceresoli; Bergonzi, Pounga, Ghislandi, Bernasconi (35’ Navarro); Scheffer, Cassa (22’ st Lonardo, 48’ st Alessio); Vavassori (48’ st Artesani). A disp. Pardel, Dajcar, Tornaghi, Berto, Masi, Gyabuaa, Comi, Mencaraglia, Vlahovic. All. Modesto.
ARBITRO: Vailati di Crema.
AMMONITI: Zanellato (L), Cassa (A), Vavassori (A), Scheffer (A).
Foto credit: Andrei Eduard Huiala | Calcio Lecco 1912