Dall'etica del lavoro al lavoro etico

Dopo la pausa estiva, sono ripresi con un appuntamento denso di significato gli incontri del ciclo “Quale sarà il futuro del lavoro? Le sfide che attendono le aziende del nostro territorio”, organizzato dal nostro gruppo editoriale Netweek in collaborazione con gli Amici del Giornale di Merate. Protagonisti dell'incontro di lunedì, 25 settembre, dal titolo “Dall'etica del lavoro al lavoro etico” che si è svolto come di consueto al Ristorante Le Salette Alessandro Magni, HR director della Torneria Colombo di Verderio, e Maria Elettra Favotto, consulente della stessa azienda, oltre che Raffaele Pirovano, presidente dell cooperativa Paso di Paderno D'Adda.

Il video e le interviste ai protagonisti

L'esperienza di Torneria Colombo

“Io mi occupo di consulenza organizzativa, aiuto le aziende che vogliono intraprendere un percorso di cambiamento. Sono un punto di partenza che aiuta l'imprenditore a prendere consapevolezza del percorso che vuole intraprendere, poi saranno i vertici a trovare le soluzioni – ha spiegato Favotto, che ha aiutato proprio la Torneria Colombo a compiere questo percorso – Per lavoro etico si intende un contesto lavorativo che permette a ciascuno di vivere in un ambiente che dà la possibilità di esprimere al meglio la propria personalità. Eppure quando si guarda a un candidato, si guarda alle capacità e non alla personalità che comprende anche i valori di una persona che però sono fondamentali per capire se un rapporto lavorativo sarà fruttuoso e di lunga durata”.

Quindi ha aggiunto: “Dietro l'etica c'è un valore che è la sostenibilità che ha tre dimensioni: economica, ambientale ma soprattutto umana. Viviamo un ricambio generazionale non solo nella governance di un azienda, ma anche tra i collaboratori – ha spiegato – I dati di marzo 2023 ci raccontano che il 46% dei dipendenti italiani vuole lasciare l'azienda in cui si trova, una percentuale che supera il 50% tra i millennials. Come risolvere questo problema? Bisogna ascoltare le persone, capire i bisogni reciproci”.

E Magni ha portato l'esperienza di Torneria Colombo:

“Si tratta di un percorso iniziato 5 anni fa in occasione dei 60 anni dell'azienda. All'anniversario abbiamo pensato a cosa avremmo fatto nei prossimi 60 anni. Ci siamo domandati: perché devo continuare a fare questo mestiere, come lo voglio fare? Vale la pena rischiare ancora? Siamo partiti da una riflessione sul chi siamo, ci siamo interrogati sulla nostra identità e quindi sulla nostra missione e abbiamo deciso di stringersi attorno alle nostre persone per guardare al futuro. - ha spiegato – Così abbiamo creato la nostra academy per le nostre persone del futuro. L'azienda ha rilevato un capannone in disuso vicino al sito produttivo e lo ha trasformato in un scuola di formazione, rinunciando ad altri investimenti per fare business nell'immediato”

Cooperativa Paso e l'etica del lavoro

Il tema dell'etica del lavoro si fa ancora più complessa quando si parla di disabilità e inclusività.

“Dobbiamo partire dal presupposto che il lavoro è un diritto di tutti e che il lavoro è etico se una azienda va oltre gli obblighi di legge per l'inserimento nel mondo del lavoro del disabile - ha spiegato il presidente Pirovano - L'inserimento lavorativo del disabile è un'opportunità per tutti. L'imprenditore deve vedere il disabile come una persona che vuole lavorare. Solo creando un ambiente di lavoro corretto, mettendo in atto ragionevoli accomodamenti, affinché la persona sia messa nelle condizioni di svolgere la mansione affidatagli si può parlare di inclusività. Una vera inclusione sta nella costruzione di occasioni, la persona disabile deve poter scegliere il proprio contesto e mansione”.

I partecipanti all'incontro

All'incontro hanno partecipato Paolo Pirovano (Salumificio Beretta), Marta Passera (Salumificio Beretta), Lorenzo Della Bella (Della Bella Lecco), Valeria Cola (Opiquad), Luca Zorzi (ArtRom Italia srl), Ezio Dell'Orto (Mediolanum), Giuseppe Martinelli (Allianz Bank), Alessandro Stival (Torneria Colombo), Lorenzo Baggioli (Assolombarda), Francesca Ripamonti (Wba Group), Angelo Cortesi (Api lecco), Marco Magistretti (Confcommercio Lecco), Mauro Califano (Rodacciai), Domenico Sacchi (Cai Lecco), Vincenza Scaccabarozzi (Ucid Lecco), Matteo Ratti (STF Barzago), Luca Ratti (STF Barzago), Elisabetta Cattaneo (STF Barzago), Dante Valerio Ghisi (hr e formatore), Jonny Sommy (Villaggio Sos), Dorina Agrati (Cooperativa Paso), Eleonora Corneo (Cooperativa Paso), Maurizio Dal Mas (commercialista) e Michele Erba (liceo Parini di Barzanò).