Basilica di Lecco gremita per la Messa solenne nella ricorrenza del Santo patrono Nicolò

È stata celebrata, nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 6 dicembre, la festa liturgica di San Nicolò, patrono della città di Lecco. La Messa solenne è stata presieduta dal prevosto di Lecco, monsignor Davide Milani, con i sacerdoti del Decanato e la celebrazione religiosa è stata allietata dai canti eseguiti dalla corale della Basilica, diretta da Floranna Spreafico, e dalla musiche eseguite all'organo dal maestro Luca Cesana.

Basilica di Lecco gremita per la Messa solenne nella ricorrenza del Santo patrono Nicolò

Nella basilica gremita, in prima fila, presenti le autorità della città: il prefetto Sergio Pomponio, il vice questore Anna Leuci, il vicepresidente della Provincia Mattia Micheli, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e il vicesindaco Simona Piazza. Presenti anche il comandante dei carabinieri del comando provinciale Alessio Carparelli, il comandante provinciale della Guardia di finanza Emilio Flora, il procuratore capo del tribunale di Lecco Domenico Basso, il comandate della Polizia locale Monica Porta e alcuni componenti del comando dei Vigili del fuoco e delle forze dell'ordine operanti in città. Hanno assistito alla messa anche il neo benemerito Mauro Lanfranchi, che domenica 3 dicembre ha ricevuto il Nicolino d'oro, quattro rappresentanti dei cavalieri del Santo Sepolcro e parte della comunità Kosovara di Lecco. Oltre a moltissimi cittadini, anche diversi consiglieri comunali, e rappresentanti di Regione Lombardia, come il sottosegretario Mauro Piazza.

Il messaggio di don Milani e la consegna delle mele rosse

Nell'omelia pronunciata da don Milani, una riflessione sulla situazione odierna e i tanti conflitti che affliggono il mondo, però anche un messaggio di speranza, ispirandosi alla vita del Santo patrono: "Come non affannarci, in questi nostri tempi, a causa delle violenze e guerre in atto? Le risposte le possiamo trovare nella vita del nostro patrono, San Nicolò, che seppe rimanere sereno, poiché aveva trovato la forza in Dio, facendosi dono alla gente. Inoltre il nostro Dio è il Dio della Provvidenza e Nicolò divenne anche provvidenza vivente per i suoi contemporanei. La festa odierna annuncia il Natale che sta arrivando e Gesù viene per non lasciarci soli e per inondare i nostri cuori di speranza". Al termine di una Messa molto partecipata, il prevosto di Lecco ha impartito la solenne benedizione con la reliquia di San Nicolò e, infine, le autorità presenti sono state omaggiate con la distribuzione di un sacchetto di mele, così come vuole la tradizione, per ricordare la storia del patrono, che aiutò tre bambini molto poveri, senza nulla da mangiare, donando loro tutto ciò che aveva, cioè tre mele rosse, che durante la notte diventarono d'oro.

Mario Stojanovic