cittadinanza attiva

Consegnata la Costituzione ai neo diciottenni di Valmadrera, Malgrate e Oliveto Lario

"La nostra Costituzione è il frutto del 25 aprile, la festa della libertà riconquistata e della democrazia. Vi invito quindi a leggerla e ad andare a votare: non siate indifferenti"

Consegnata la Costituzione ai neo diciottenni di Valmadrera, Malgrate e Oliveto Lario
Pubblicato:

"La Costituzione non è una macchina, che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove: perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile; bisogna metterci dentro l'impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità": sulla scia delle parole di Piero Calamandrei nella serata di oggi, mercoledì 30 aprile 2025, è stata consegnata la Costituzione ai neo diciottenni di Valmadrera, Malgrate e Oliveto Lario, nella sala auditorium del centro culturale Fatebenefratelli di Valmadrera.

Consegnata la Costituzione ai neo diciottenni di Valmadrera, Malgrate e Oliveto Lario

Ad aprire la cerimonia il Clarionet Ensemble, che ha intonato l'Inno d'Italia. Si è entrati quindi nel vivo del momento istituzionale.

Il Clarionet Ensemble

"Oggi entrate a pieno titolo nella cittadinanza attiva, con i vostri diritti e le vostre responsabilità - le parole del sindaco di Valmadrera, Cesare Colombo - La Costituzione italiana è un patrimonio che ci riguarda tutti; la nostra Costituzione è il frutto del 25 aprile, la festa della libertà riconquistata e della democrazia. Vi invito quindi a leggerla e ad andare a votare: non siate indifferenti, perché c'è chi ha lottato duramente per ottenere questi diritti". Colombo ha infine concluso con le parole rivolte ai giovani da Papa Francesco: "Cercate e rischiate; abbiate il coraggio di sostituire le paure con i sogni; non siate amministratori di paure, ma imprenditori di sogni".

Il sindaco Cesare Colombo

"La Costituzione è nata da un momento difficile - ha aggiunto il sindaco di Malgrate, Michele Peccati - chi la scrisse lo fece con coraggio e lungimiranza, pensando proprio a voi, alle generazioni future. La democrazia non è un bene acquisito per sempre: vive solo se la nutriamo ogni giorno con impegno e rispetto. Leggete la Costituzione non come un dovere, ma come un atto d'amore nella Repubblica, perché non sia solo un testo scritto, ma uno stile di vita".

Il sindaco Michele Peccati

Infine, ha preso la parola il vicesindaco di Oliveto Lario, Fabio Sampietro, che ha ricordato la recente ricorrenza del 25 aprile: "A Lecco c'era veramente tanta gente alla manifestazione: la Costituzione non deve essere solo un simbolo, ma il ricordo della nascita dell'Italia libera", qualcosa che non possiamo dimenticare, "visti i rigurgiti di autoritarismo" di questi tempi. "Vi invito a darvi da fare per la vostra comunità perché solo così si può evitare il ritorno di brutti schemi del passato e andare avanti insieme".

Il vicesindaco Fabio Sampietro

Proprio a sottolineare l'importanza del ricordare la libertà riconquistata dopo il nazifascismo, la musica del Clarionet Ensemble ha accompagnato la cerimonia con le note di canti alpini e partigiani.

Il momento di festa si è concluso con l'invito dei rappresentanti dell'Avis comunale di Valmadrera: compiuti i 18 anni, infatti, è possibile donare il proprio sangue; un altro modo per contribuire attivamente alla salute e al benessere della propria comunità. L'associazione ha infine offerto un'apericena per tutti.

In serata, poi, la cerimonia si è conclusa con il concerto "Musica e immagine. Le melodie indimenticabili del XX secolo" aperto a tutta la cittadinanza, sempre a cura del Clarionet Ensemble.

Seguici sui nostri canali
Necrologie