80esimo della Liberazione: consegnato il testimone della Bicistaffetta Lecco Milano
"Vogliamo rinnovare il messaggio delle staffette partigiane, ma soprattutto rendere un doveroso ringraziamento alle donne che hanno combattuto nella Resistenza"

Un testimone che racchiude le storie di donne che hanno lottato per garantire la libertà di ognuno di noi. È questo ciò che è stato consegnato oggi, giovedì 24 aprile 2025, nel cortile di Palazzo Bovara ai partecipanti della Bicistaffetta Lecco-Milano, uno degli eventi clou dell’80° anniversario della Liberazione.
80esimo della Liberazione: consegnato il testimone della Bicistaffetta Lecco Milano
"Come ogni anno, il 25 aprile cerchiamo di arricchire le nostre manifestazioni con approfondimenti sui temi della Resistenza e delle resistenze – ha sottolineato il presidente di ANPI Lecco, Enrico Avagnina – Quest’anno, in occasione dell’importante ottantesimo anniversario, abbiamo deciso, insieme a FIAB-LeccoCiclabile e con il supporto dell’Amministrazione comunale, di organizzare un’iniziativa speciale: una staffetta in bicicletta in ricordo delle 'collegatrici', le partigiane che garantivano i collegamenti tra le formazioni partigiane, il CLN e le varie brigate".
Le staffette partigiane di Lecco hanno avuto un ruolo cruciale nella Resistenza italiana durante la Seconda Guerra Mondiale. Queste donne coraggiose, spesso giovanissime, trasportavano messaggi, armi e medicinali tra le formazioni partigiane, mettendo a rischio la propria vita per la libertà del Paese. Una figura emblematica è Angela Carla Roi, nata a Dervio nel 1929. A soli 15 anni, nel 1944, si unì alla Brigata Rocciatore di Riccardo Cassin, operando come staffetta tra l’Alto Lario e la Valtellina. Utilizzava la bicicletta per collegare le formazioni partigiane, spesso protetta dalla presenza di parenti a Morbegno. Fu arrestata e rischiò l’esecuzione, ma sopravvisse e dedicò la sua vita alla memoria della Resistenza. È scomparsa nel febbraio 2025 all’età di 96 anni.
Domani, attraverso un percorso che toccherà Oggiono, Casatenovo, Monza Brianza e infine Milano, la staffetta arriverà in Piazza del Duomo per consegnare un simbolico testimone. Questo testimone è costituito, come detto, dall’elenco delle 41 staffette partigiane della nostra provincia, un documento conservato negli archivi dell’ANPI di Lecco. "L’elenco comprende anche alcune descrizioni delle azioni da loro compiute, degli arresti subiti e, in alcuni casi, delle deportazioni inflitte dal regime fascista e dalla Repubblica Sociale Italiana. Il 25 aprile celebriamo la Liberazione, una vittoria che si deve anche al coraggio, alla determinazione e al sacrificio di queste donne".
Presenti alla consegna il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, l’assessore Emanuele Manzoni, il capogruppo di Sinistra Italiana Alberto Anghileri, il presidente della FIAB Giovanni Ponziani, oltre a numerosi volontari e alcuni dei 60 partecipanti che domani partiranno in bicicletta da Lecco.
"Vogliamo rinnovare il messaggio delle staffette partigiane, ma soprattutto rendere un doveroso ringraziamento alle donne che hanno combattuto nella Resistenza. Un tributo che va anche al prezioso lavoro di ricerca svolto per restituire le loro identità, le loro storie e le loro imprese – ha sottolineato Gattinoni –. Immaginate queste donne coraggiose ed eroiche, che rischiavano la vita anche solo per gli orari in cui si muovevano. Dovevano ingegnarsi per consegnare messaggi, nascondere attrezzature nelle borse, sulle biciclette o addirittura cucendole nei vestiti. Usavano ogni espediente possibile per portare avanti un messaggio di libertà e democrazia. Credo che questo sia il significato più profondo della staffetta che inauguriamo oggi. Con questa consegna, di fatto, prende il via un programma ricco di iniziative per celebrare l’ottantesimo anniversario del 25 aprile".
Sospeso per il lutto nazionale e le esequie di Papa Francesco il ballo del 26 aprile, mentre è confermata la manifestazione teatrale di questa sera al Teatro Invito, così come l’iniziativa di domenica 27: la commemorazione dell’eccidio della Brigata Puecher, con lo svelamento di una targa in memoria dei caduti di Bulciago e un cippo commemorativo lungo la SS342.
Confermata ovviamente anche la cerimonia di domani, che inizierà alle 10 con la Santa Messa nella Basilica di San Nicolò, celebrata da Monsignor Bortoli Uberti, prevosto di Lecco, con i canti del Coro Alpini Lecchese diretto dal maestro Bussani. Alle 10.50 è previsto il corteo commemorativo per le vie cittadine (partenza da via San Nicolò, passaggio per via Resinelli e arrivo in largo Montenero, dove si terrà la deposizione delle corone d’alloro al monumento ai Caduti della lotta di Liberazione; ripresa del corteo con passaggio da via Volta, piazza Diaz, via Cavour, via Roma, piazza XX Settembre e arrivo in piazza Cermenati). Alle 11.30, in piazza Cermenati, si terrà la cerimonia ufficiale con gli interventi delle autorità e del Presidente del Comitato Provinciale ANPI Lecco, accompagnata musicalmente dal corpo musicale "Alessandro Manzoni" Città di Lecco, diretto dal maestro Spreafico.
Mario Stojanovic