sostenibilità e costruzioni

Futurcementi: l'innovazione sostenibile conquista il Fuorisalone

Heidelberg Materials presenta evoZero, il primo cemento a bilancio di emissioni zero di CO2 , durante la Milano Design Week

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Nel pieno fermento della Milano Design Week e del Fuorisalone 2025, lo Spazio Milesi ha ospitato venerdì 11 aprile un evento che guarda al futuro dell'edilizia. "Concretamente - Oltre il Materiale Dentro le Storie" un’esposizione inedita e coinvolgente che è partita dal materiale per svelare il cuore pulsante di un settore essenziale per le infrastrutture contemporanee e per la vita quotidiana. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con IIC L'Industria Italiana del Cemento e Federbeton, ha offerto con il talk "Futurcementi", un'occasione di dialogo tra Claudio Nelli, fondatore del blog Urbanfile, e i responsabili dei prodotti sostenibili di Heidelberg Materials: Sergio Tortelli e Dante Parisi.

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Soluzioni concrete per un futuro sostenibile

Heidelberg Materials, ha presentato la sua nuova gamma di prodotti sostenibili a basse emissioni di anidride carbonica, con particolare attenzione a evoZero, il primo cemento a cui viene applicata la tecnologia di cattura del carbonio a livello di impianto. "Parliamo sempre di soluzioni. Spesso quando affrontiamo temi legati al clima e alla sostenibilità, c'è molto focus sui problemi e poco sulle soluzioni", ha dichiarato Sergio Tortelli, Direttore cementi netzero carbon di Heidelberg Materials.

Al centro del dibattito, il rivoluzionario evoZero, descritto da Tortelli come una vera innovazione nel settore:

"È il primo cemento a cui viene applicato a livello di impianto la carbon capture, che fondamentalmente consiste in un gigantesco filtro di CO2. Togliendo l'anidride carbonica dai gas emessi durante la produzione, consente di avere un cemento low carbon utilizzando una tecnologia già sperimentata in altri settori industriali, ma applicata per la prima volta al cemento."

La tecnologia permette di affrontare un problema intrinseco alla produzione del cemento:

"Non potendo evitare alcune emissioni legate al processo e alle materie prime, possiamo però togliere dai gas generati durante la produzione la parte di CO2, consentendo di abbattere queste emissioni e arrivando a un bilancio netzero", ha spiegato Tortelli.

L'evoluzione necessaria del mercato edilizio

Claudio Nelli, fondatore di Urbanfile, ha sottolineato come il settore edilizio stia raggiungendo una nuova maturità:

"Arrivati a una maturità del mercato come questa, la differenza la fa anche la sostenibilità. Ovviamente questa è una parola che tutti usano, però è evidente che si può costruire bene, ma si può costruire anche molto meglio utilizzando materiali innovativi che riducono l'impatto della CO2."

Secondo Nelli, questa evoluzione era inevitabile:

"Magari abbiamo fatto fatica a vederlo all'inizio, ma è imprescindibile questa ricerca. Gli architetti, volenti o nolenti, hanno dovuto adeguarsi a questa nuova prospettiva perché è quella che farà la differenza. Un edificio più sostenibile e più performante è un edificio che anche sul mercato ha un appeal diverso rispetto a un edificio fatto come si faceva magari 40 anni fa."

Il futuro è già qui

L'evento ha evidenziato come la sostenibilità stia diventando sempre più centrale anche in settori tradizionalmente considerati ad alto impatto ambientale come quello del cemento. La nuova gamma di prodotti presentata da Heidelberg Materials rappresenta un significativo passo avanti verso la decarbonizzazione del settore edilizio, un obiettivo cruciale nella lotta al cambiamento climatico.

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