Festa Nazionale degli alberi: flash mob di Cambia Calolzio
Tornano ad accendersi i riflettori su un tema caro alla minoranza calolziese: i ritardi dei lavori di completamento del nuovo parcheggio realizzato dall’Amministrazione comunale nello spazio verde antistante al complesso religioso del Monastero del Lavello.

Flash Mob di Cambia Calolzio al nuovo parcheggio del Lavello per celebrare la Festa Nazionale degli alberi nella giornata di ieri, domenica 20 novembre 2022. Tornano ad accendersi i riflettori su un tema caro alla minoranza calolziese: i ritardi dei lavori di completamento del nuovo parcheggio realizzato dall’Amministrazione comunale nello spazio verde antistante al complesso religioso del Monastero del Lavello.
Festa Nazionale degli alberi: flash mob di Cambia Calolzio
È stato lo stesso gruppo di minoranza, a giugno dell’anno scorso, a esprimere il proprio disappunto all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Ghezzi, in merito alla colata di cemento sui 2500 metri quadrati di area verde, ad oggi trasformata in parcheggio ancora incompiuta.
“Questa opera, - spiega Diego Colosimo, capogruppo di Cambia Calolzio - andava riconsiderata prevedendo una soluzione progettuale capace di trovare il giusto equilibrio tra l’esigenza di dare un servizio ai cittadini e la tutela del verde e della zona museale. Il sindaco ci rispondeva che quanto prima, dopo l’assestamento del cemento, avrebbe provveduto ad adeguata piantumazione”.
In sostanza, secondo la minoranza calolziese, dal municipio avrebbero dato vita ad un fare e disfare che ha portato tutt’ora ad un nulla di fatto, in considerazione del fatto che per piantumare si sarebbe dovuto rompere buona parte della cementificazione con ulteriori costi per i cittadini.
"Nulla è stato fatto"
“È passato più di un anno e mezzo dalla nostra interrogazione e dall’impegno poi assunto dalla Amministrazione Comunale circa la messa a dimora di alberi, ma nulla è stato fatto. - continua Colosimo - Ora, alla vigilia della festa nazionale degli alberi, abbiamo effettuato un flash mob presso il parcheggio per segnalare questa selvaggia colata di cemento, a cui va posto rimedio con la messa a dimora tra gli stalli di molte piante, alberi utili non solo per riparare le macchine durante la calura, ma ancor più per recuperare ambientalmente e paesaggisticamente quest’area a ridosso del Monastero e permettere la riduzione di anidride carbonica di cui tanto abbiamo bisogno sia per il clima che per la salute”.