Aprono i cantieri

Teleriscaldamento: iniziano i lavori a Lecco. Attenzione alla viabilità

In prima battuta i lavori interesseranno via del Roccolo, nel tratto compreso tra le intersezioni con via Gilardi e via Achille Grandi.

Teleriscaldamento: iniziano i lavori a Lecco. Attenzione alla viabilità
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In occasione dell'avvio del primo cantiere a Valmadrera, aperto lo scorso 10 ottobre 2022, era stata annunciata l'imminente partenza delle opere anche a Lecco. Stiamo parlando del Teleriscaldamento e come dichiarato dai  vertici delle realtà coinvolte,  Acinque Energy Greenway Srl.- la società partecipata da Varese Risorse Spa, ora Acinque Tecnologie, (70%) e Silea Spa (30%), le ruspe stanno per mettersi in moto anche nel capoluogo.

Teleriscaldamento: iniziano i lavori a Lecco

Acinque Energy Greenway avvia infatti lavori per il teleriscaldamento anche nella città di Lecco. In prima battuta i lavori interesseranno via del Roccolo, nel tratto compreso tra le intersezioni con via Gilardi e via Achille Grandi.

Attenzione alla viabilità

Per consentire l’esecuzione delle attività, che nella fase iniziale saranno dedicate al sondaggio puntuale del terreno in cui posare le tubazioni, sarà necessario liberare le aree parcheggio negli stalli individuati con segnaletica verticale lungo la via.

Inoltre, dalle 8 di lunedì 21 novembre alle 19 di venerdì 9 dicembre, nel medesimo tratto è istituito il senso unico di marcia in direzione discendente, verso via Grandi e il limite massimo di velocità 30 Km/h.

Il progetto del Teleriscaldamento

La rete si estenderà per 16 chilometri.  Le dorsali  maggiormente estese saranno a Lecco (8 km) dove sussiste una maggiore intensità di utenze,  con sviluppi nei territorio e Malgrate (3km) e di Valmadrera (5 km).

La rete sarà alimentata dal calore attualmente non sfruttato derivante dal termovalorizzatore di Silea e da altre attività produttive già presenti sul territorio e potrà essere alimentato da fonti esclusivamente rinnovabili non fossili, puntando alla carbon neutrality.

In particolare fino al 2026 la rete del teleriscaldamento lecchese sarà alimentata dal sito di produzione al Caleotto (dove si punterà da subito alla cogenaerazione ad alto rendimento), mentre il termovalorizzatore di Silea (dove saranno posizionati generatori di back up)  scalderà le utenze di  Valmadrera e Malgrate. Il ricongiungimento è previsto a seguito dell'attraversamento dell'Adda, che avverrà nel 2026 facendo correre le tubature nel marciapiede del ponte Kennedy.  Oltre al recupero termico dei fumi generati, ci sarà la possibilità di  installare pompe di calore collegate dal lago.

L'energia prodotta

L'energia elettrica venduta sarà di 35 GWh all'anno (al netto di altri consumi); l'energia termica prodotta dal termovalorizzatore di Silea sarà a regime di 25,7 GWht, quella recuperata da Caleotto 10,3 GWht, quella venduta complessivamente dal sistema 60,9 GWht all'anno. I volumi di gas impiegato sono stimati in 8,6 Mm3 all'anno, post spegnimento del termovalorizzatore, con l'utilizzo di biometano, si salirà a 9,9 Mm3 all'anno.

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